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Beta Alp 250

Dubbi amletici per iniziare o ricominciare, ansie e timori, la ricerca infinita della Moto Perfetta… Se ci siete passati, tranquilli, siete in buona compagnia. Se necessario partite da qui per farvi un'idea
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recalo
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Beta Alp 250

Messaggio da recalo » lun 13 set, 2010 6:54 pm

Amici carissimi, ieri ho finalmente trovato il tempo e, soprattutto, il coraggio ed ho deciso di mettere in moto l’Alp 250 appena acquistata.
Ho prudentemente indossato gli stivali ed avvicinato la moto, dal lato destro, ad uno scalino di circa trenta centimetri, su cui avevo progettato di salire con la gamba destra, in modo da poter stare in piedi, a cavalcioni del mezzo, ma di poter anche raggiungere una considerevole altezza, che mi permettesse di assestare un buon colpo alla pedivella d’avviamento , con il piede sinistro, con un buon margine di fuga, onde evitare spiacevoli e dolorosi contraccolpi. Il piano era perfetto. Ho sollevato lo starter, aperto il rubinetto del gas, pompato gentilmente sulla pedivella un paio di volte, per portare in alto il pistone, mi sono fatto il segno della croce ed ho inferto, con grande timore, il fatidico colpo: meraviglia e stupore, il motore ha emesso subito un suono dolcissimo, quanto inaspettato e, incredibile a dirsi si è messo in moto al primo, unico colpo.
Ho abbassato il piroletto dello starter, che si trova davvero in una posizione molto scomoda e non ho saputo resistere: ho tirato la leva della frizione ed ho innestato la seconda. La moto ha fatto un balzo e si è subito spenta, come se la frizione non fosse nemmeno esistita.
Ho cercato con molta difficoltà di neutralizzarla, ma era come se la frizione non volesse proprio scollarsi. Poi finalmente ci sono riuscito e l’ho riportata a lato del gradino, per ripetere la stessa operazione di accensione. Anche questa volta, sempre con grande stupore, la moto si è accesa al primo colpo e senza spezzarmi il perone. Ho riabbassato lo starter e, questa volta, ho lasciato il motore suonare al minimo la sua armoniosa, perfetta melodia per un paio di minuti, poi ho nuovamente tirato la frizione ed innestato la seconda: incredibile, la moto si è lasciata andare con una dolcezza inimmaginabile e mi ha portato in giro per il piazzale, come se facesse tutto da sola. Due o tre giri e poi su e giù per il viale d’ingresso che presenta una bella inclinazione, in terza e quarta.
Fine del primo test ed abbattimento del primo ostacolo psicologico: anche se non ha l’accensione elettrica dell’Alp 200, la bestia si accende con apparente docilità!
Il prossimo weekend mi vestirò da Robocop e tenterò una prima uscita tranquilla, per cercare di affiatarci, come due nuovi, anche se attempati, fidanzatini.
Nel frattempo invito caldamente tutti i possessori o ex possessori di questo venerabile gioiellino a fornirmi tutti i consigli possibili per facilitarmi l’apprendistato e li esorto ad avvicinarsi, anche se virtualmente; chissà domani, quando avrò imparato a guidarla, potremo incontrarci in una Due Giorni dei Sibillini, con polenta e tutto il resto.
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Renato Calò
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lamberto
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Beta Alp 250

Messaggio da lamberto » lun 13 set, 2010 7:59 pm

Ciao Renato,
è molto bella la tua moto, in ottime condizioni.
Per evitare di far spegnere la moto al primo innesto della frizione devi osservare questa prassi:
- dopo che l'hai accesa lasciala girare almeno 30/40 secondi, poi, in folle aziona la frizione tre/quattro volte, in questo modo si staccano i dischi che a freddo spesso sono come incollati.
Vedrai poi che la moto parte regolarmente.
Controlla lo stato e la quantità di olio nel motore.
Auguri!

Lamberto

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recalo
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Messaggio da recalo » mar 14 set, 2010 12:48 pm

Ciao Lamberto e grazie del complimento. In effetti è bella davvero. L'ho acquistata da un collezionista, abituato ovviamente a mantenere i mezzi in condizioni impeccabli, per cui ti lascio immaginare.
Effettivamente l'emozione del momento e la recente assuefazione al quattrotempi, mi hanno fatto scordare le buone regole del duetempi. L'olio è nuovo ed a livello ma, in ogni caso, mi sembra che questo motore in particolare, sarà per la compressione o chissàcosa tende, magari solo a freddo, a mantenere la frizione bloccata.
Infatti mi hanno detto che è praticamente impossibile metterla in moto a spinta. E' vero questo? Che altre notizie mi puoi dare?
A presto
Renato Calò
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BAR.SP1
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Messaggio da BAR.SP1 » mar 14 set, 2010 1:23 pm

Ho avuto modo di verificare l'inconveniente su un Techno del 98. Almeno su quell'esemplare si mostrava se non veniva usato per qualche mese e a quel punto non bastava nemmeno schiacciare la frizione a vuoto per sbloccare..

BAR.SP1
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Messaggio da BAR.SP1 » mar 14 set, 2010 1:28 pm

Dimenticavo.. Complimenti, davvero bellissima..
Se in futuro vuoi fare uno scambio con un'alp 4.0 del 08 fai un fischio..

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Osvaldo
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Re: Beta Alp 250

Messaggio da Osvaldo » mar 14 set, 2010 2:09 pm

bella esagerata...complimenti!

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Misso
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Messaggio da Misso » mar 14 set, 2010 4:33 pm

Hai comprato una moto eccezionale e non tarderai a rendertene conto. Bella, leggera, versatile e potente. Il motore e' pronto e docile. E' praticamente identica alla mia, e se puo' servirti ti posso inviare in MP il libretto di uso e manutenzione in formato PDF.

La frizione da fredda tende sempre a restare un po' incollata, ma poi non da mai problemi. Il problema si fa sentire di piu' dopo un periodo di inattivita'. Per quanto riguarda l'accensione a spinta... non preoccuparti: non serve! l'accensione a pedale e' sempre precisa ed efficace anche dopo la piu' strane cadute.

Controlla che i collettori in gomma filtro/carburatore e carburatore/lamelle non siano crepati. Come minimo hanno 12 anni e se non fanno tenuta ti sballano di brutto la carburazione. Nel caso cambiali (circa 20 euro cad.).

Cambia la lana di vetro nel silenziatore; funzionano benissimo le pagliette a ciambella in inox per pulire le pentole, infilate sulla canna mitrata interna. Poi pulisci il complesso di scarico dai residui di combustione e usa un buon olio totalmente sintetico per la miscela (io uso il Motul 710 e lo miscelo al 1,5% scarso, con benzina HiPower). Vedrai che, una volta che il motore e' caldo, eliminerai dei tutto la fumosita' tipica dei 2T.

Il filtro dell'aria e' una maledizione da smontare, ma va comunque pulito spesso. Io per raggiungerlo velocemente smonto la sella, tolgo le due viti posteriori e quella anteriore del serbatoio e smonto la vaschetta del liquido di raffreddamento.

Probabilmente monti un carburatore Mikuni, che se non modificato tende in discesa a perdere benziana dallo sfiato del troppo pieno. Se te la cavi con il bricolage, puoi fare una semplice modifica che mitiga il problema (nel caso ti spieghero' come).

Pedane. Io le ho spostate indietro di circa 6 cm come nei modelli precedenti, e in pratica, per non modificare il telaio, ho costruito due staffe. La guida off cosi' risulta molto migliorata e piu' istintiva.

Pignone. Non avendo velleita' di trial estremo, ho montato un pignone del 12 al posto di quello dell'11 di serie. Il ricambio originale non esiste, ma e' compatibile al 100% il pignone dell' Husky 125. Con il dodici la prima diventa meno corta, ma (al mio livello) non si nota. In compenso in sesta si fila su strada a 80-90 km/h con 3/4 di gas, con la possibilita' di allungare ancora nei sorpassi.

Io sono 1,80 e cosi' per non dover stare troppo piegato nella guida in piedi ho messo due reiser da 20mm sotto il manibrio.

Se vuoi altre info non esitare a chiedere.

Misso

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recalo
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Beta Alp 250

Messaggio da recalo » mer 15 set, 2010 1:32 am

Grazie a tutti, di vero cuore.
Bar.SP1 dammi almeno il tempo di farci un giretto!
Misso sei grande e mi farebbe davvero molto piacere ricevere il libretto in PDF.
Il vecchio proprietario l'ha tenuta in modo maniacale e l'ha sempre "tagliandata" puntualmente. I collettori sono integri ed il carburatore mantiene il minimo impeccabilmente, per lo meno nel poco tempo che l'ho tenuta accesa. Tra l'altro è stato fatto un intervento al Mikuni, mi sembra di aver capito con dei pallini da caccia, ma non so niente di più. E' ciò di cui parlavi per non perdere benzina dallo sfiato?
Mi è stato detto che da dove perde benzina è dal tappo, se si riempie il serbatoio quasi al limite e non c'è verso di metterci guarnizioni di gomma ed altre invenzioni, per cui bisogna mantenersi con un livello almeno sei centimetri sotto il collo del serbatoio. E' vero?
Per quanto riguarda la pulizia del complesso di scarico e l'eventuale sostituzione della lana di vetro, si può accedere facilmente al suo interno? O cosa devo fare per controllare?
Come olio, hanno sempre usato il Motorex al 2%. Cosa faccio, Motorex al 2% o Motul al 1,5%?
Effettivamente per raggiungere il filtro, bisogna smontare mezza moto, cosa che ho già fatto per controllarlo e per scoprire che era nuovo, pulitissimo e perfettamente oliato!
Mi puoi gentilmente spiegare come hai spostato indietro le pedane e perchè in questo modo la guida off risulta migliorata? Immagino che ti riferisca ad una guida in piedi, è così? Io sono alto 1,78, mi consigli di fare altrettanto?
Mi è piaciuta anche l'idea del pignone da 12 ma, ad ogni modo, penso io debba prima uscire un po' e cercare di "sentire" il più possibile il mezzo, capirlo ed imparare a guidarlo.
Misso scusami se ti faccio tutte queste domande, ma ho l'impressione che tu sappia quello che dici e poi abbiamo la stessa moto in comune.
Di nuovo un saluto a tutti e, sicuramente, vedrete che prima o poi ci incontreremo.
Renato Calò
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Messaggio da Misso » mer 15 set, 2010 5:21 pm

Mikuni e pallini da caccia.... Si, direi che la modifica e' stata fatta. Ottimo!
Lo sfiato in questione e' quello sotto la vaschetta del carburatore.

Le perdite dal tappo non mi risultano: io normalmente faccio il pieno a raso e non ne ho mai avute. Nella tua moto potrebbero dipendere dal fatto che monti sul portapacchi il serbatoio ausiliario dell'Acerbis, che dovrebbe essere in collegamento con quello principale. Puo' darsi che in certe occasioni l'ausiliario si trovi piu' in alto del principale, e per il principio dei vasi comunicanti, favorisca la fuoriuscita di benza dallo sfiato del tappo.

Per l'olio l'importante che sia un sintetico al 100%. Io uso il Motul 710 perche' ha fama di essere uno dei migliori (c'e' anche il motul 800... ma non voglio esagerare :) )

Con le pedane arretrate di 6 cm e abbassate di 2 cm si ottiene l'impostazione di guida dei trial puri. L'avantreno risulta piu' leggero e diventa piu' facile il supermanto degli ostacoli. Nel nostro modello le pedane sono state montate piu' avanti probabilmente per impedire che i piedi di un eventuale passeggero interferissero con quelli del pilota.

Il silenziatore si smonta molto facilmente e nel libretto (pag.37) e' spiegato come.

ti posto un paio di foto e ti mando in MP il libretto.

Saluti

Misso

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Messaggio da recalo » mer 15 set, 2010 5:33 pm

Grazie Misso, sei un angelo!
La tanichetta Acerbis non è collegata al serbatoio ed il vecchio proprietario mi ha detto che, se si riempie troppo il serbatoio, perde benzina dalla chiusura del tappo, non dal suo sfiato e mi ha anche aggiunto che ha provato con ogni sorta di guarnizioni, ecc. per finire con la decisione di non riempire il serbatoio fino al limite e basta!
Mi sembra molto strano, ma ti saprò dire di più quando ci sarò uscito e lo vedrò con i miei occhi.
Sempre il vecchio proprietario mi ha detto che utilizzando la targa con il portatarga originale, al 99% questo si rompe e si perde la targa. E' vero? Ed eventualmente che alternativa si può usare?
Mi potresti dire che autonomia abbiamo?
Grazie infinite anche per il manuale.
La mia Alp 250 è del 1997, così il manuale che mi hai inviato è proprio il suo! Grazie ancora, ti terrò informato sugli sviluppi.
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