Ciccio col suo XR125 dentro l’acqua mentre guada la Fiumara del Tuccio in una foto “lavorata” per esasperare la durezza del momento.
In effetti, l’ora non era tale da oscurare così tanto il paesaggio ma, realizzata così, la foto ci fa sentire tutta la paura di chi si immerge in un luogo che non conosce, proprio come gran parte delle nostre escursioni in moto su per le montagne.
In effetti, è questa la luce che ci ha accompagnato durante il guado. Ciccio è prudente. Il piede sinistro è pronto nell’eventualità che sia necessario un appoggio in più.
Questo è il passaggio di Igino, sicuro e veloce. L’acqua che ha alzato tutt’intorno ci indica che la velocità con cui ha affrontato il guado non era per tutti. E considerato che ha curvato in acqua…
E questa è la foto “rielaborata” per esasperare gli effetti di drammatizzazione.
Al al Tuccio. Tranquillo. Sicuro di sé. Padrone del mezzo e della tecnica.
Sempre Al in un passaggio tecnico nel sottobosco.
Ciccio mentre affronta il discesone con saggia prudenza da adulto che “non vuole farsi del male”…
…e passeggia tranquillamente per boschi godendosi il paesaggio.
A presto e...
Buon motortrip,
alp