A fine settembre ho compiuto gli anni (52), ma poiche' vecchio non sono, dopo aver spento le candeline ho convinto mio figlio a fare un giretto pomeridiano (il piccolo doveva fare i compiti con mia moglie...).
In mezza giornata non si fa in tempo a partire dalla mia solita base sopra Fornovo, cosi' abbiamo fatto un giro partendo da Parma, e sorbendonci cosi' una ventina di km di asfalto sia all'andata che al ritorno...
Il monte "serio" piu' vicino a Parma e' lo Sporno, poco piu' di 1000m, posto lungo lo spartiacque fra val Parma e val Baganza. Ecco il giro pomeridiano su Google Earth:

La parte in fuoristrada e' solamente l'anello piu' a sud:

Dopo un tratto di facile mulattiera nel bosco, arriviamo a Castrignano: qui inizia la strada dorsale vera e propria, chiamata Lunga Via dei Celti Anamari.
Questa strada ha quasi 3000 anni...
Ecco mio figlio all'imbocco della strada:

Uno zoom sul cartello ne rivela il contenuto:

Imbocchiamo dunque la salita, e dopo un po' sbuchiamo sul crinale. Sullo sfondo gia' si vede il monte Sporno, proprio sotto un nuvolone minaccioso (nella foto sembra bianco, ma era nero)...

E, dopo aver superato la famosa sassaia in salita, eccoci in vetta; e' piatta, sembra una terrazza affacciata sulla pianura... Ma il maltempo incombe, meglio fuggire...

La strada dorsale proseguirebbe sul crinale, passando sopra a Fragno per poi inerpicarsi sul Montagnana ed il Cavalcalupo. Ma ci vorrebbe tutta la giornata, sono gia' le 17.30, e decidiamo di rientrare.
La discesa sul versante opposto, verso il Baganza, e' meno ripida e piu' "terrosa":

Bucolici panorami della val Baganza, molto pratosi (anche perche' la strada era scomparsa misteriosamente in mezzo a un prato, o forse siamo noi che l'abbiamo persa...)



Alla fine dellultimo prato, ritroviamo la strada che scollina nuovamente verso la Val Parma...
