Dopo averne sentito parlare bene ed avere conosciuto solo telefonicamente uno degli organizzatori, io e Stefano ci siamo presentati il giorno 7 di novembre alla partenza di questo fantastico evento.
Non c’erano dubbi sull’ottima organizzazione e riuscita della cavalcata, visto la competenza di Claudio, in arte ‘Nonno major’.
Eccolo qui al ristoro, pronto a ripartire :
Partenza presso il palazzetto dello sport di Castel di Sangro, in compagnia di alcuni amici; qualcuno conosciuto la sera prima a cena, dove abbiamo avuto finalmente il piacere di incontrare personalmente Claudio.
Per fortuna il tempo fin dalle prime ore è stato bello, se non fosse per il gran freddo avuto in alta quota presso le pale eoliche.
Alla partenza, mi vengono chieste delle interviste per TV locali; sembra che io sia l’unica donna della giornata...Dopo un po’ di imbarazzo, faccio qualche chiacchierata con loro.
Finalmente ci raduniamo tutti, pronti per partire.
Fatti pochi metri ed ecco per me la prima difficoltà: ci sono degli scalini da superare; in discesa non ci sono problemi ma in salita io non gli ho mai fatti!! Comunque bisogna superare l’ostacolo se voglio oltrepassare il ponte. Visto che tutti ci riescono, perché non provare...tutto liscio e proseguo lungo il percorso segnalato.
Qualche tronco da superare, qualche pozzangherone e via che si procede.
Qualche ‘pilotone’ mi supera come una scheggia per poi esplodere in una caduta per fortuna senza grossi danni!!
I primi KM sembrano davvero piacevoli ma il dopo si trasforma in una faticaccia...
Ho vaghi ricordi di FANGO, FANGO e poi FANGO!
Purtroppo arriva poi il primo tappo (giustificato). Una salita di pietre e fango resa viscida dalle ultime piogge. Visto che Stefano prosegue, decido anch’io di provare..
Ecco Stefano che...
La cosa strana è che tra tanta gente che saliva spingendo la moto o che tornava indietro, io dopo aver ingranato la 1°, miracolosamente mi sono fatta strada ed ho conquistato la cima!!!
Tuttavia il seguito di questo sentiero che ci portava al rifornimento, è stato per me una vera disfatta; ogni 100 metri mi bloccavo per poi non riuscire più a partire...povero Stefano che a fatto di tutto pur di portarmi fino al benzinaio. Il bello è che ‘Nonno’ mi aveva avvisato di prendere il percorso azzurro per evitare questa ultima faticaccia, ma sapete come son fatte le donne......
Da questa sosta si prosegue per un tratto lunghissimo nel sottobosco. Fantastico, tanto divertimento e colori bellisimi!!
Dopo 55 km si arriva finalmente alla parte più difficile (leggere cartello)
Guardate poi chi troviamo al ristoro...qualcuno dice che è la moto ideale per me!!
Da qui subito si riparte con una grossa prova: una salita che mieterà tante vittime. Ovviamente io prendo la scorciatoia e me ne torno in albergo a farmi una bella doccia calda!!cosi posso anche lasciare Stefano a sfogarsi dopo avermi fatto da angelo custode.
Guardate che stile!
Per concludere:
siccome non ci è piaciuta la motocavalcata, l' organizzaione, l’albergo, il pranzo e la compagnia,........ io e Stefano non vediamo l’ora di ritornarci per capire meglio cosa non ha funzionato.
Ecco il video ufficiale montato da 'Nonno'.
Grazie Nonno per la meravigliosa giornata che ci hai fatto trascorrere nella tua bellissima Regione.
