problemi alp 4.0

[Commodoro64]

I problemi della molla del cambio che scappava era soltanto per le prime serie di dr 350,il mio dr non ha mai avuto problemi al cambio.

cercando ho visto che anche gente con il Beta M4 ha avuto questo problema (stesso motore) ora non vorrei che sulle nostre alp e M4 abbiamo ancora la prima versione del motore del DR!!

[nucciosan]

La qualità e quantità del frenafiletti usato è quello che fa nascere il problema. Credo che questo venga depositato manualmente dall'operaio che monta il motore, perciò credo sia impossibile determinare su quale motore ha avuto il braccino corto.
La Suzuki sarà sicuramente al corrente del problema. Si sarà chiesta come mai vendono qualche migliaio di alberini filettati (la vitina) ed avrà risolto il problema (secondo loro) cambiando il tipo di frenafiletto. Però siccome è determinante anche la quantità, non possono avere il controllo totale su quest'ultimo parametro. E adesso non si mettono a modificare un progetto di 21-22 anni fà.

Comunque se avessi ancora il Dr350, o la Beta 4.0 non mi preoccuperei più di tanto perchè di solito il problema si manifesta gradualmente con qualche sfollata sporadica, o difficoltà a inserire le marce.
L'importante è non ignorare questo segnale!
Se succede, allora portarla appena possibile dal meccanico, o meglio ripararla da soli usando un frenafiletti del tipo "forte" dopo aver pulito e sgrassato ben bene la sede filettata ed il filetto dell'alberino.
E' facile che quando l'alberino si svita, siccome non appoggia bene, lavori sulla parte filettata che può piegarsi facilmente. E' meglio cambiarlo e non riavvitarlo semplicemente!

Questo è l'unico difetto vero del Suzuki 350.

Per quanto riguarda il motore, oltre a controllare il livello dell'olio appena tornato da un viaggio, è importante tenere pulito e lubrificato il cavo del decompressore, altrimenti potrebbe dare problemi di avviamento.
Un'altra cosa che curavo particolarmente sulla mia moto è il cavo della frizione perchè dal lato motore è inclinato in modo che quando si schizza di fango o quando si lava la moto, il fango e l'acqua entrano tra cavo e guaina e nonostante il cavo sia teflonato, dopo un pò lo sporco che si accumula fà indurire il comando della frizione.
Si pò mettere un bel soffietto di gomma e dimenticarsi del problema.

Ciao ciao
Nuccio

[pekegno]

ciao a tutti ragazzi, da quel lontano giorno in cui avevo esposto il problema dell'acqua nella benza ne è passato di tempo..pensate quanto sono pollo: nelle mie impostazioni non avevo spuntato la notifica di risposta e quindi non sono più tornato sul forum perchè pensavo che nessuno mi aveva risposto, e invece vedo che sapphire mi aveva risposto egregiamente addiritura con una foto!!! mitici ragazzi. nel frattempo ho risolto proprio come suggerito da sepphire, e ho anche capito che problema è e ve lo espongo così magari vi può essere d'aiuto: la cavità dove si alloggia il tappo del serbatoio ha diversi buchi, tra cui quello di sfiato e quello di drenaggio acqua piovana. infatti la cavità è necessariamente più grande del diametro del tappo proprio per lasciare sfiatare il serbatoio (io ingenuamente avevo messo una guarnizione che non faceva entrare più l'acqua ma impediva anche lo sfiato), allora l'acqua che si accumula viene proprio drenata da un foro. Bene, questo maledetto foro era otturato da terriccio (l'ex proprietario endurista la lavava coll'idropulitrice e probabilmente la melma si è incastrata in tutti gli sfiati, come tra l'altro anche nel paraolio della forcella che indovinate?...ho dovuto sostituire) e allora la cavità si allagava e l'acqua pian piano mi entrava (quando diluviava..e a Roma lo fa). Quindi il consiglio è si smontare il serbatoio e pulire i tubi di sfiato e drenaggio. e attenzione a non puntare il getto verso il basso quando si pulisce la moto dopo un off-road. Poi ho avuto altri piccoli problemucci che ho risolto grazie a questo grande forum dove c'è praticamente già tutto!!! mitici!! come dice sepphire..non serve andare dal meccanico l'80% delle volte. Tutte queste cose ve le elenco al volo altrimenti scrivo un romanzo:
pulsante di avviamento che non dava segni di vita: è bastato spruzzare spray rigenerante all'interno del pulsante! il sensore del cavalletto che da consenso all'avviamento (se ne parla da qualche altra parte inq uesto forum) può essere un problema ma a me era stato già disabilitato dal precedente proprietario; il sensore della frizione per adesso non mi da problemi. Avevo controllato anche l'integrità delle connessioni al relè di avviamento (http://motoalpinismo.forumup.it/about86 ... nismo.html) e ne ho approfittato per spruzzare spray rigenerante su tutti i contatti qua e là.
Per il resto, a parte delle trasformazioni che se volete vi posto, l'ALP è una vera bomba ragazzi. E vi dirò...tutte queste piccole cose che sono difetti o disattenzioni in fase di fabbricazione in realtà sono sfiziose da gestire uno perchè sono già tutte elencate in questo forum, e due perchè così facendo ci si prende la mano con la manutenzione (praticamente sei costretto, altrimenti io avrei già sborsato 1000 euro ai meccanici di roma che mi avrebbero cambiato tutto).
ciao a tutti ragazzi!

[Fosco]

Scusate se vado fuori tema rispetto alla discussione, ma mi intriga troppo

Non ho mai aperto il motore, tranne un problema al cambio, nonostante abbia montato il kit di maggiorazione a 385cc della WiteBrothers subito dopo il rodaggio. Usavo anche il kit Dynojet ed il silenziatore Supertrapp che mi dava dei bassi profondi eccellenti.

Il kit che montasti tu è simile a quello venduto qui?
http://www.procycle.us/bikepages/dr350.html

Dato che ormai lo sanno anche i sassi che l'alpona monta lo stesso motore, dovrebbe andare bene.

[nucciosan]

Si, il pistone era proprio il Wiseco da 83mm che mantiene una compressione relativamente bassa (10,5:1) ma aumenta la cilindrata a 385cc.
Questo kit di maggiorazione è stato usato dal mio meccanico (Max Tresoldi) in diverse Parigi-Dakar e non gli ha mai dato problemi.
Non è una maggiorazione "estrema", e non necessita di cambiare il cilindro di serie. Basta alesarlo per accoppiarlo al nuovo pistone.

Con questa modifica ho dovuto cambiare lo spillo conico del carburatore, e dopo un pò di ricerche ho trovato in francia il kit DynoJet giusto.
Ho fatto anche un sacco di prove con diversi getti x il carburatore, ma alla fine sono ritornato a quelli originali.

Già ai tempi del DR (1990) esistevano un sacco di pezzi speciali, dagli alberi a camme più spinti alle valvole e molle valvole più robuste, scarichi speciali ecc.

Se vuoi elaborare il tuo motore, Beta o Suzuki che sia, vai tranquillo con questi pezzi non diminuisce la sua affidabilità.





Dopo 11 anni ho smontato i pezzi speciali e rimesso gli originali e l'ho venduta. Ovviamente la cilindrata è rimasta a 385cc. Il nuovo proprietario la usa per fare viaggi molto più lunghi dei miei e ne è contentissimo.

Buon divertimento
Nuccio

PS: Se farai la modifica chiedi all'officina di rettifica di tenere la tolleranza di alesaggio a 5 centesini, perche se è maggiore aumenta anche il consumo di olio.

[Fosco]

Grazie mille per le informazioni!
se avanzano dindini quando finisco di mettere a posto casa, ci posso fare un pensierino