Indi mi prendo mezza giornata libera... he heh he, di solito quanto parto così ne esce fuori un bel giro!
Piove, non piove... uhm... ma ora o mai più!
Arrivano quattro gocce enormi che bagnano il piazzale in un attimo, nel frattempo preparo la miscela di scorta (non si sa mai) e qualche attrezzo, impermeabilino e via!
Le piogge di questi giorni sono state piuttosto intense, e a dir la verità cominciano veramente a rompere, ma sapete com’è l’uomo: mai contento!
Nella stradina di avvicinamento trovo Gabriele, un signore che sta cercando di tagliare un albero che nel cadere si è incastrato in un altro albero. Ma dico io: non poteva recarsi lì un altro giorno? Mi ha pure chiesto se gli davo una mano in quanto era da solo ed era tutto bagnato per terra... Non potevo rifiutare e in pratica mi sono lavato anch’io, con tutte le gocce che cadevano dagli alberi vicini...
Comincio ad arrampicare, il dislivello che mi sono prefissato oggi è di 1200 m, vediamo se il terreno me lo consente.
Scorcio a metà quota
Scorcio nell’altra parte della montagna
Salgo ancora un po’, la faccenda si fa dura, ad un certo punto la stradina quasi si perde e diventa sentiero e pure impervio: scoprite dov’è!
Torno indietro
Piccola posa
Lavori di picchio
Forse qualcuno potrebbe ricordare di aver già visto questo posto
Sempre più in alto
Manca un attimo, ma non ce la faccio più
Obiettivo raggiunto
Discesa nell’altro versante: mamma mia!!!
Tributo a Rokes
Di qua è meglio evitare
Che marchingegni si inventano sti boscaioli
Altro tributo a Rokes
Ecco come viene posata una griglia in plastica in un tratto a forte pendenza affinché l’acqua non rovini la sede stradale
Il passo come non l’avete mai visto ahahhaha
e un’occhiata di sole (accidenti, solo ora!)
Dissetatina alla fontana
Sembra che Gigi sia in baita, ma si vede che è sceso per fare la spesa. Notare il potente Kawasaki nello sfondo: vi assicuro che sopra quel coso sembra di volare!
Non manca neppure la piscinetta
E il laghetto con i pesci rossi
Il tutto visto da un’altra angolazione
!
