Vero in generale. Ma nel caso di HM, non c'era alcun investimento da fare, avevano gia tutto in casa!gilly ha scritto:Creare qualcosa di veramente innovativo comporta investimenti e coraggio, mentre vendere le "repliche" rende molto di più.
In realta' lo stesso si potrebbe dire anche di Beta: hanno dei magnifici motori Trial 2T e 4T, leggeri e potenti, hanno la Beta RR 50 Standard che pesa solo 83kg, basta montarli assieme...
Per cui penso il problema stia solo nel coraggio, che sinora ha avuto solo la Scorpa...
Per quanto riguarda il "traino" commerciale da parte delle competizioni, basterebbe portare queste mini-enduro alle gare di Enduro Estremo, con una squadra corse seria e dei buoni piloti, ed a quel punto si potrebbe ugualmente innescare il meccanismo della "replica" di moto che magari abbiano vinto l'Hell's Gate o similari...
Secondo me l'errore e' pensare che per il motoalpinismo serva una simil-trial (a cominciare dalle gomme e dal parafango basso). Chi vive sulle alpi in zone non fangose, si prende un trial "vero", e se proprio vuole un pelo di comodita' in piu', ci monta un bel kit sella/serbatoio.
Invece ci propinano delle moto quasi stradali (come motorizzazione), ma attrezzate di componenti da trial (sospensioni, gomme, parafanghi, etc.)
Il mercato potenziale risiede invece, secondo me, nelle altre 15 regioni italiane, in cui non ci sono tutti i divieti dell'arco alpino, esiste invece una vasta rete di mulattiere e strade interpoderali/vicinali lecitamente percorribili, ma quasi impraticabili causa fango per 10 mesi l'anno...
Una moto intelligente dovrebbe essere in grado di portarci ovunque, senza disdegnare un giro in citta' senza farci ammattire, e senza aver paura di fare 50 km su asfalto ai 90 all'ora......