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limonetto, racconto a rate 1° giorno

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max37
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limonetto, racconto a rate 1° giorno

Messaggio da max37 » ven 05 ago, 2011 9:30 pm

1a rata

avevamo un paio di giorni liberi ( 3 se consideriamo il viaggio di andata e ritorno ) e volevamo fare la via del sale.
di vie del sale ce ne sono a 100naia ma mi aveva impressionato quella che dal mare raggiungeva il piemonte.
dopo febbrili ricerche sono riuscito a trovare delle tracce che mi facessero fare proprio quello che volevo.

parti di tracce sono state fatte da mtb e quindi impossibili da seguire col bestione e a volte entravano in terreno vietato dove c'era scritto che si violava il codice penale francese.
francamente non ce la siamo sentita di invadere il terreno "nemico" :lol:

in dotazione:
antipioggia
camera anteriore
camera posteriore
leve
chiavi per smontare le ruote
compressore

e per evitare grane gomme gonfiate a 18 Bar :lol:

l'accoglienza piemontese si rivela eccezionale con parcheggi gratuiti per sosta camper per 72 ore ( altro che la liguria ) dove c'eravamo solo noi da un lato della strada e un paio di camper dall'altro lato.

ho voluto fare tappa a limonetto per fare la via del sale ed un paio di altri percorsi ad anello che più avanti racconterò

il primo giro si è svolto da limonetto a ventimiglia tutto ( quasi tutto ) in fuoristrada, su 170 km fatti 120/130 circa erano di sterrato

ora sotto con le foto
la prima la dedico a paolo ed è la patria del barolo :lol:

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l'accampamento la sera stessa che siamo arrivati

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limonetto di sera, paese molto piccolo ma carino

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siamo riusciti a trovare una porta che fa sembrare anna grande :lol:

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storicamente non conosco assolutamente niente ma i forti mi piacciono un sacco e per vederlo dovevo per forza fare una strada abbastanza impegnativa, pensate la sfortuna che ho, ho dovuto farla due volte, una per la foto ed una con la moglie dietro :lol:

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sul "ponte" ci sono state le comiche in quanto anna è passata senza problemi all'andata ma al ritorno non voleva più saperne di passarci sopra

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in lontananza un altro forte

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la traccia ci faceva andare verso questa direzione, ma chi se la sentiva?

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dopo aver aperto la sbarra ad un pecoraio francese e scambiato due sorrisi decidiamo di tentare la sorte.

arriviamo qui

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dove non sembra esserci più la strada a parte una piccola traccia che scende sul crinale della montagna, maledetti biciclettari :lol: :lol:

allora torniamo indietro imboccando l'unico bivio che c'era ma dopo pochi km si finiva così

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abbiamo provato un secondo bivio dove si finiva a casa del pecoraio, in compenso la sterrata era davvero interessante
sconsolati torniamo indietro ed il navigatore come per incanto ci indica un'altra via, proviamola

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ok se avessi avuto la moto da trial l'avrei pure provata ma col kappa proprio no, che si fa? andiamo sull'ultima che ci rimane ancora da esplorare

troviamo un cartello di divieto ma.......

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che inioranti :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
comunque si passa.

le sterrate diventano sempre più impegnative e strette ma il kappa ed il suo pilota :lol: :lol: se la cavano egregiamente

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il sasso da piantato diventa smosso e da smosso diventa rotolante

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che fatica

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fino ad arrivare al famoso tornante che si vede in molte foto, in realtà non sono sicuro che sia quello, io ci sono arrivato per caso :lol:
poco prima di arrivarci ci sono alcuni scalini e il tornante stesso è fatto di sassi rotolanti

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arriviamo alla fine di questo primo tratto di sterrata e da questa parte non si potrebbe proprio passare

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continua.............
Ultima modifica di max37 il gio 01 gen, 1970 1:00 am, modificato 2 volte in totale.
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Messaggio da anALPhaBETA » ven 05 ago, 2011 10:08 pm

Grande max!!!
dal tuo racconto ho colto e sottolineato: "sassi rotolanti" :shock: (già mi viene l'ansia!)
e poi un condizionale che non mi è spiaciuto come sempre accade perché "non si potrebbe proprio" mi fa quasi intendere che invece tu abbia potuto! :wink:
Va bene, terrò a freno la curiosità e attenderò le prossime puntate!
A mio più modesto parere alcune "Donne" dovrebbero fare un "attimino" di pratica prima di "scrivere" certe "sentenze ingiuste" ...

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Messaggio da max37 » ven 05 ago, 2011 10:30 pm

dall'altra parte c'è scritto che le moto enduro possono passare mentre da questa parte c'è il divieto e basta e sotto è sottolinato che la strada è chiusa per frane ( maquandomai )

i sassi rotolanti non piacciono neanche a me :lol: :lol: :lol:
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Messaggio da anALPhaBETA » ven 05 ago, 2011 10:58 pm

Ma il tuo enduro è un motocliclo? :roll:
Forse sta qui il nocciolo della questione … probabilmente chi ha i motoclicli può passare gli altri no! 8)

Mi sento confortata dal fatto che i sassi rotolon rotoloni non piacciano nemmeno a te certo che deve essere una bella impresa con la strada che ha quella pendenza che si vede nella foto! :shock:
Credo di dover aggiungere una errata corrige: non “ansia” ma “pannolone”!! :oops:
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Messaggio da diegog » ven 05 ago, 2011 11:44 pm

il tornante che dici tu è il tornante sospeso della boaria.
appena prima vedi precipizio a dx e a sx.... piuttosto impressionante :)

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Messaggio da husqvarna100 » sab 06 ago, 2011 9:02 am

Cavoli Max!
Non ti avevo piu' sentito ed ero convinto che tu avessi rinunciato per il
tempo incerto o per impegni di lavoro.
Vedo pero' che,con qualche incertezza,il giro lo stai facendo giusto.
Bravo.
Temevo che in quella zona postata ci fossero problemi di fondo ghiaioso,
sono anni che non fanno manutenzione e per fortuna che passano le
moto che spianano un poco.

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Messaggio da max37 » sab 06 ago, 2011 12:25 pm

c'è scritto da tutte le parti ed in vari pezzi " strada chiusa per frane" peccato che ci passano anche col furgone per portar su le vacche, di frane neanche l'ombra
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Messaggio da max37 » sab 06 ago, 2011 6:43 pm

2a rata

passato il colle boaria ci si immette in un tratto sterrato davvero bello e per un po' ancora in salita

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e si entra su paesaggi lunari, visti dal vivo sono una cosa meravigliosa

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la strada si fa ancora più rotolosa e si restringe tanto che due moto farebbero fatica a passare ( esagerando un po')

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guardando questi posti penso solo a mio padre che ha venduto un adventure ( quella vera :lol: ) per un CB1000, che bella moto Immagine

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le nuvole minacciose hanno reso questi posti ancora più speciali

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3 indiscutibili bellezze :lol: :lol: [ paesaggio, moto e DONNA (ma quanto la amo :lol:)]

da questo punto dei cartelli ci segnalano che la strada per ben 7 km è chiusa per frane, nel frattempo passa un furgone ed una mandria di vacche :shock: dev'essere davvero grande quella frana......

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alla mia amata ed a tutte le donne del forum

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si sale fino a quota...

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PS per black: questo è un navigatore serio :lol: :lol:

le nuvole ci fanno perdere un po' la bellezza del paesaggio ma l'aria che si respira è quasi spettrale

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appena si scende di quota il paesaggio cambia radicalmente e a ben vedere deve aver anche piovuto un bel po', noi non prenderemo neanche una goccia dall'alto

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che qualcuno non si lamenti che non ho fatto vedere mia moglie in foto :lol:

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continuiamo imperterriti verso la liguria quando ci troviamo di fronte ad un bivio, una strada scende ed una sale con una serie di tornanti.
voi che avreste fatto?

bene allora si sale :lol:

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e i paesaggi mozzafiato ci danno pienamente ragione, e se ci perdessimo?
impossibile anche senza navigatore

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diciamo che in questo giro di strade facili ne abbiamo fatte gran poche, spesso abbastanza impegnative per la lunghezza del tracciato e per i molti sassi presenti nel terreno che piano piano distruggevano le braccia, i gomiti, i polsi.
ad un certo punto non riuscivo più a tenere la frizione tirata dal dolore al polso

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entriamo finalmente nella foresta gerbonte in liguria

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all'arrivo in mezzo a queste nuvole si vedeva il lago tenarda, c'erano tutte le nuvole attorno ed il lago al sole, stupendo, il tempo di tirare fuori la macchina fotografica e le nuvole hanno nascosto tutto, peccato

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la traccia da prendere era ovviamente quella a sx ma le gallerie mi hanno sempre affascinato allora che fare?.....

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proviamoci

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io subito non me ne rendo conto e per fortuna mia moglie mi dice che c'è qualcosa di strano

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la galleria faceva da sifone e ci saranno stati almeno 2m d'acqua, in fondo si intravedeva che l'acqua restava a 70/80cm dalla volta.
la galleria non era sufficientemente larga per girare la moto ed in più il kappa è famoso per avere un sacco di sterzo :lol: :lol: quindi indietro a spinta su fondo fangoso, non ne potevo più.

questa sotto è una provinciale ed abbiamo dovuto percorrerla perchè la traccia ci avrebbe portato direttamente al fresco in francia :lol:
poco male la sterrata è bellissima e poi cercherò di rientrare sulla traccia originaria più avanti

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il cielo mano a mano che ci si avvicina al mare migliora notevolmente e nella foto sotto, via asfalto, lambiamo il lago tenarda

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arriviamo a pigna ed anche se quell'albergo in un contesto così sembra messo li per sbaglio, la puzza di acqua sulfurea ci farebbe venir voglia di un bel bagnetto

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riesco a rintracciare la traccia originale ed il punto in cui si può raggiungerla, imposto il navigatore e mi ci faccio portare.

a casa scoprirò che prendendo un bivio all'inizio del punto che avevo impostato avrei aggiunto qualche km in più di sterrata, sarà per la prossima volta

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il cielo così terso sembra appartenere ad un altro giorno, ma non è così

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la strada è sempre la stessa ma da così

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diventa così e per parecchi km

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fino a diventare asfaltata, ma solo negli ultimi km fino ad arrivare a ventimiglia.
ce l'abbiamo fatta

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fine

alla moto nessun inconveniente a parte la ventola quasi costantemente accesa per la bassa velocità ed un consumo di benzina a cui non sono abituato, 10.5 km/l, ritornati su asfalto e tutto è rientrato nella norma

per la seconda giornata aprirò un altro post
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Messaggio da rerechan » sab 06 ago, 2011 6:52 pm

Uau, il posto giusto per mettersi a fare foto di panorami... Certo che quella strada che si vede in foto tutta serpeggiante... potevano farla piu' difficile ma tagliare tante curve... sembra faccia lo slalom tra le cunette...

Anche qua da noi ho trovato un paio di cartelli di frane, tutta una scusa per non fare manutenzione...
chi va piano,
va sano e...
ammira il paesaggio.
(E magari vede le fate nei boschi!!)

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Messaggio da max37 » sab 06 ago, 2011 7:03 pm

io e te ci dobbiamo sentire per un uscita con la beta.

nel racconto ho fatto una grossa dimenticanza, certi figli di ........... rompevano le acacie e ne buttavano i rami sulla strada, a volte abbiamo trovato piantine intere spezzate, dopo essere passato sopra a 10000 rami mi è venuto in mente il motivo di quella moria di piante, le acacie hanno spini parecchio grossi, saranno stati dei veri ambientalisti :shock:

per fortuna non ho forato
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