Per il primo quesito: la Explorer attuale vuole essere quello che era l'Explorer della mia gioventu', cioe' una moto da trial con sella comoda e serbatoio capiente: stesso concetto gia' visto piu' volte (Bultaco Alpina, Montesa Cota Trail, Fantic "seven days" e Coach, Beta Alp 240/250/260).
Nessuma pretesa di entrare nel segmento successivo, cioe' le piccole enduro da arrampicata estrema, segmento avviato per prima dalla Gas Gas Pampera, e poi seguito da Beta Alp 200 e 4.0, Rijieu Tango, HM 230 Easy, per arrivare alle piu' recenti Scorpa T-ride, HM Mangusta e KTM Freeride.
Che poi i numeri del primo segmento siano per forza di cosa inferiori a quelli del secondo e' tutta da vedere, negli anni 80 e 90, fra Fantic e Beta (ma anche Aprilia Climber), di ste trial "addomesticate" ne han vendute a migliaia...
Per quanto riguarda i sistemi di iniezione per motori a 2T, esattamente come per i 4T ed i Diesel, ne esistono due varianti: indiretta e diretta.
La secnda garantisce prestazioni migliori, ma richiede iniettori ad alta pressione molto piu' performanti e costosi.
Se nei 4T e nei Diesel il passaggio dall'iniezione indiretta a quella diretta e' ormai avvenuto in modo generalizzato, ed ha portato ad un miglioramento di potenza e prestazioni limitato (10-15%), viceversa nei 2T di motori ad iniezione diretta esiste praticamente solo il Rotax (montato sui fuoribordo Evinrude e sulle motosltte SkiDoo, ma, per il momento, ancora su nessuna moto).
Tuttavia su tali veicoi ha mostrato prestazioni eccezionali, riduzione dei consumi del 40%, e delle emissioni del 50%, portando questi motori a superare i migliori 4T sia in termini prestazionali (come e' ovvio) ma anche come inquinamento...
Anche Aprilia aveva sviluppato una soluzione analoga, con prestazioni altissime (uno scooter Scarabeo che faceva 50 km/litro ed aveva emissioni virtualmente nulle), che purtroppo non ha avuto seguito...
Al momento per le moto l'unica soluzione disponibile per avere l'iniezione diretta e' costituita dal gruppo termico sviluppato in Italia da Athena. Del quale pero' non ho notizie sulle effettive prestazioni ed affidabilita'...
Da quel che si legge qui, pero', ha prestazioni perlomeno pari, se non superiori, a quelle dei motori Rotax...
http://ralph-dte.eu/tag/athena-iniezione-diretta/
Guardate e sgolosate, far qualche anno tutti i 2T saranno cosi', ed i 4T andranno in pensione (almeno per le piccole cilindrate):
E complimenti alla Ossa, per aver osato sfidare per prima il mercato con un 2T ad iniezione: anche se non cosi' avanzato com quelli sopra indicati, va comunque nella direzione giusta... Impiega tecnologia collaudata da un decennio nel settore degli Scooter, e garantisce dunque affidabilita' e costanza di prestazioni, che per una moto da trial vengono prima delle massime prestazioni in termini di potenza e basse emissioni.