Non facciamo in tempo a posteggiare la macchina e a tirare giù le moto dal carrello – a proposito grazie ancora Presidente vadasi per l’ospitalità! – che subito “obblighiamo” un furgone a fare inversione per avvicinarsi e chiederci lumi sulle nostre Multiuso! Si tratta del titolare di una piccola azienda agricola biologica che ci ha confessato il suo passato di endurista, la scoperta della bici e del podismo però di fronte alla motoretta made in Vò l’abbiamo visto sognare. Mi è sembrato giusto fargli provare la mia ed è finita che abbiamo un fan in più!
Noi siamo dei panda, chiediamo tutela laddove potrebbe finire la tolleranza – dai Umberto che scappa come Corona in Portogallo non si può immaginare!
Era giunta l’ora di testare le capacità natatorie della motoretta e non poteva accadere senza una testimone d’eccezione – la motoretta con l’acqua ben sopra la marmitta borbotta come un gozzo, tira come un rimorchiatore, spinge come portaerei!
Il Presidente Vadasi, in preda come noi tutti da deliri pre-elettorali parla di programmi elettorali a base di prosecco, salumi e formaggi; di democrazia a due ruote, 4tempi e 8 meraviglie (le classiche sette + la sua multiuso color “sand”); di libero moto alpinismo in libero stato. Ispirandosi a Grillo attraversa le acque e cerca così di attirare l’attenzione dei media.
Sempre in tema elettorale, durante il giro-in-giro incrociamo un SAME degli inizi degli anni ’60, un monocilindro dal tono rauco ma cordiale. La motoretta ispira simpatia e trova affinità elettive appunto. Guadagniamo un amico in più e preziose dritte per dare una forma al nostro giro-in-giro. Serve dirvi che il nostro nuovo amico in SAME è rimasto letteralmente Multi-stregato?
(peccato per la qualità non perfetta dello scatto ma come spesso accade conta più il contenuto della forma!)
In vino veritas… In Multi veritas…
E quando la psiche umana scava nel suo profondo, meglio scavare davvero infondo!
È inutile negare l’evidenza, i boschi sono nel dna di questa motoretta
