Ma i 2T su strada?

[Anonymous_22/02/12 18:51]

Benissimo Lazzaro! Così finalmente avremo la verità di prima mano...

[radio nezz]

...stavo pero' riconsiderando un altra motoalpina secondo me un po'
sottovalutata... la scorpa 280 long ride.
se avesse a disposizione anche un parafango posteriore piu' rigido (come quello che davano con le gasgas), dove montare eventualmente la targa per qualche (pochi) km. d'asfalto...
vediamo poi se scorpa la aggiorna un po' per il 2014.
e cmq anche quella mica la regalano...

Sono d'accordo con te, anche a me piace molto, sella e serbatoio non sono tanto ingombranti e quindi dovrebbe essere più trialistica della explorer, quest'ultima sarà però ovviamente più "portata" all'asfalto, vuoi per la sella vuoi per i rapporti.
Per quanto riguarda il discorso targa/parafango anche qui....mmmm
Vediamo se all'Eicma c'è qualcosa di nuovo al riguardo, a proposito, speriamo che i fortunati del forum che riescono ad andare ci propongano qualche fotina delle nuove (e anche vecchie) motorette.

[Pinus]

Io, con la Honda CRM 125R del 1990, lo scorso mese di giugno ho fatto una Roma-Norcia, di quasi 400 km tra andata e ritorno, con molte statali (e off quasi estremo, con salite in quota), velocità media 80kmh, con tirate fino oltre i 12'000 giri e circa 130kmh. Nessun problema al motore, che poi ho smontato per montare un 180 e il gruppo termico era come nuovo, il cielo del pistone era appena velato di nero e il cilindro bello lucido, senza graffi, km percorsi circa 13'500. La Honda CRM del 1990 però monta lo stesso motore della Honda NSR, quindi stradale, anche se giravo con pignone-corona 13-48 mentre mi pare esca con 13-38 dalla casa.

[albert8581]

Beh nel momento in cui risultasse che i motori 2T sono inadatti ad un utilizzo stradale, ci troveremmo costretti a riscrivere buona parte della storia motociclistica italiana.

Se abbiamo il coraggio di guardarci indietro di qualche anno, decennio, diciamo pure almeno un secolo, ci renderemmo conto che, dal punto di vista numerico, la moto sostanzialmente è 2T.

Chiaramente il 4T è più pratico ed ecologico, ma credo che morte del 2T sia stata decretata da diversi fattori, non sicuramente dalle caratteristiche dello stesso: leggero, potente e in grado di offire un'erogazione adatta ad ogni uso, dalla "schiena" trialistica ai picchi mostruosi ad alto regime delle vecchie sportive stradali plurifrazionate.

Il fatto che la benzina costi 6/7 volte quello che vale, mi spiace, ma non è colpa del motore!

[sapphire]

I 2 tempi non sono di certo progettati per fare migliaia di chilometri su strada,bene per le moto da competizione e qualche eccezione tipo la vecchia vespa. Bene anche per i motori marini 2 tempi ad iniezione diretta ma se non si aggiorneranno nel campo motociclistico rimarranno relegati al fuoristrada e qualche piccolo scooter.Anzi speriamo che tolgano di mezzo anche gli scooter perchè a volte ai semafori quando ne capita uno davanti respirare olio bruciato non fa bene.

[albert8581]

Bene adesso ti inviterei a rispiegare tutto di fronte alla mia gloriosa Lambretta C del 1951, ovviamente 2T, miscela rigorosamente al 5% fatta con olio minerale, allestita con cilindro e pistone probabilmente originali.

[angelofarina]

Il fatto che negli ultimi 20 anni i motori 2T siano stati usati in campo motociclistico solamente per applicazioni racing esasperate, non deve far scordare che per i 70 anni precedenti sono stati invece usati per la realizzazione di motori stradali molto più longevi e con meno manutenzione dei 4T coevi.... E non parlo solamente di Vespa e Lambretta, ma di Guzzi, Bianchi, Benelli, Aermacchi, Mondial, etc...
Ancora adesso si progettano e realizzano motori 2T che girano per 2.000 ore senza alcuna manutenzione, utilizzati per motoseghe, motofalciatrici, decespugliatori, etc.
Ho lavorato un paio d'anni presso una fabbrica di Reggio Emilia, la Emak, che produce macchine agricole di tutti i tipi. Sono motori incredibilmente longevi, e nello stesso tempo assai prestazionali. Una motore da 30 cc eroga circa 5 CV, non sono pochi!
Si pensi che i primi Fantic, attorno al 1970, montavano appunto motori da macchina da giardinaggio, praticamente eterni...
E con i meteriali, le leghe ed i trattamenti superficali odierni, se una fabbrica seria di motori 2t (la Rotax, ad esempio) decidesse di prudurre un bel monocilindrico 2T iniezione diretta, lubrificazione a carter con pompa olio (quindi niente miscela), da 300cc, potrebbe erogare circa 45-50 Cv ed avere intervalli di manutenzione di 20.000 km, cambio pistone a 60.000, etc...
Non lo fanno unicamente perchè attualmente il mercato non gradirebbe una motocicletta 2T leggera e "poco potente", voglion tutti il BMW 1200, che offre a chi lo costruisce margini di guadagno ben maggiori...

[sapphire]

A parità di qualità costruttiva il 2 tempi non può essere più longevo di un 4 tempi,i motivi principali sono :
1) il cilindro con i buchi ( luci di aspirazione,scarico e travasi ) usura prima pistone e segmenti.
2 ) Il numero degli scoppi sono doppi a parità di giri quindi albero motore biella e pistone si usurano prima,in pratica a parità di chilometri percorsi è come se ne facesse quasi il doppio.
3 ) la lubrificazione con la miscela è imperfetta ed incostante
Insomma,per me (ad oggi,domani vedremo) una moto seria che deve fare strada può essere solo 4 tempi. Anche come carburante bisogna fare i conti,un buon 4 tempi può fare anche 25 chilometri al litro invece un due tempi difficilmente supera i 15 Ipotizzando una percorrenza di 20000 chilometri il risparmio è enorme. 20000 chilometri diviso 25 fanno 800 litri moltiplicati per il costo benzina 800 x 1,8 euro litro sono 1440 euro
Nel caso della moto 2 tempi invece 20000/15=1333,3 x 1,8 = 2399,9 euro Ci sono ben 959.9 euro di differenza .........che si possono sempre usare per il cambio gomme o manutenzioni varie,in pratica rispetto al 2 tempi vado a costo zero o quasi.
Ben diverso è il discorso delle moto da competizione a 4 tempi che per avere potenze sempre maggiori sono state esasperate al punto da richiedere manutenzioni costose e molto frequenti,a quel punto non si risparmia niente o addirittura si spende di più perchè con il 2 tempi se si ha un minimo di pratica si fa da se con i moderni 4 tempi l'officina è quasi d'obbligo.

[Pinus]

Sul consumo, dissento.

La mia Honda CRM 125R del 1990, con Malossi 180 e carburatore 28 originale, ricarburata (ci ho impiegato giorni e vari getti), fa 18 km per litro.

Per tutto il resto, il motore 2T durerà anche meno, ma stiamo andando fuori tema. Si parlava di fare qualche trasferimento stradale e si, la risposta è che si può fare. Se poi uno acquista una moto trial 2t per andarci al lavoro, tutti i giorni, in città, beh, sono affari suoi...

[sapphire]

Sul consumo, dissento.

La mia Honda CRM 125R del 1990, con Malossi 180 e carburatore 28 originale, ricarburata (ci ho impiegato giorni e vari getti), fa 18 km per litro.

Ti ricordo che il modello honda cb 125 4 tempi faceva 45 chilometri al litro !!!!!