Come vi comportate durante il fermo invernale?

[Anonymous_08/11/15 10:09]

Come vi comportate col fermo invernale? Accendere la moto ogni tanto? Ma ogni quanto? E per quanto basta accenderla?
Oppure è meglio lasciarla ferma e quando sarà fare un bel giro in primavera?
Secondo voi patiscono più i motori 2t o quelli 4t?
Mi riferisco in particolare a moto da trial quindi senza batteria.

[Anonymous_08/11/15 10:09]

Nessun consiglio???

[angelofarina]

Io di moto ne ho una quindicina, fra cui parecchi vecchi Fantic, 3 Yamaha XT-XTZ ed un paio moderne (Huski TE 450, Scorpa T-ride).
Avendone tante, alcune stanno ferme per anni, non per mesi...
L'importante è il luogo dove le tieni. Io le tengo nella stalla, che pur non essendo riscaldata è asciutta e fresca. Le copro con un cellophane.
E basta!
Non spruzzo olio nel cilindro, non le metto in moto di tanto in tanto, non vuoto il serbatoio o il carburatore. Niente!
Quando le tiro fuori, dopo mesi o anni di fermo, quel che faccio solitamente e':
1) Vuoto la vaschetta carburatore dalla benzina vecchia
2) apro la benzina
3) metto in moto
I Fantic solitamente partono alla seconda o terza pedalata. Le Yamaha XT hanno il bottoncino, e se la batteria non era andata giù durante l'inverno, basta sfiorarlo e partono istantaneamente. Di esse solo la Tenere' 600 1VJ ha anche la pedivella, e con essa la moto parte sempre al primo colpo, anche se la batteria è morta.
Discorso diverso invece con le moto moderne (Huski e T-ride). Queste, se stan ferme più di una settimana, son madonne a farle partire... Entrambe hanno il bottoncino, ma la batteria è evidentemente sottodimensionata, e dopo pochi giri di motore non ha più spunto, anche se recente...
Sulla T-ride avevo su una bellissima frizione automatica Rekluse, ma l'ho dovuta smontare perchè essa impedisce l'avviamento a spinta, senza il quale avvviare dopo mesi di fermo l'Huski o la T-ride è pressoche impossibile...

[Misso]

Anch'io piu' o meno sono della scuola di Angelo.
Solitamente a fine stagione svuoto il serbatoio in una tanica, chiudo (comunque) il rubinetto benzina, accendo la moto e giro intorno a casa finchè la moto non consuma tutta la benzina nel carburatore e si spegne.
Poi metto la moto su un "alzamoto" (uno sgabello, un lattone di vernice muraria vuoto, una robusta cassetta in plastica da bottiglie, insomma quello che al momento ho sotto mano...) e copro con un telo. Fine.

[radio nezz]

Quando avevo la moto da trial non l'ho mai fermata in inverno, anzi....
Ma erano altri tempi e avevo un'altra età, se avessi dovuto farlo mi sarei comportato esattamente come Misso
Accenderla a vuoto ogni tanto credo che faccia più male che bene, a meno che non ci fai un giretto anche solo qualche km intorno casa.
Se non puoi sollevarla da terra gonfia bene le gomme e ogni tanto spostala.
Se sei pignolino dopo averla lavata/asciugata bene una spruzzata di spray siliconico sulle parti in gomma.
...dimenticavo..una carezza, buon riposo e arrivederci a presto

[Anonymous_08/11/15 10:09]

Oggi era bel tempo e mi è venuta l' idea di accendere la evo 4T... Pessima idea: ho spedivellato per un' ora senza risultato alcuno. Tira l' aria, chiudi l' aria, smonta la candela, aprì il rubinetto elettronico... Niente...
Ho desistito e preso la bici. Le avrei dato fuoco!

[angelofarina]

Ecco, vedi le moto moderne? Invece i miei vecchi Fantic, un paio di calcetti e via!
Comunque dimenticavo una cosa importante: chiudo sempre il rubinetto benzina...
Comunque io non vuoto nè serbatoio nè carburatore, secondo me è meglio se restano pieni:
- il serbatoio, se è metallico come nelle mie Yamaha XT, se lasciato vuoto può arrugginire dentro.
- il serbatoio di plastica dei miei vecchi Fantic potrebbe "seccarsi" se lasciato vuoto. Io ne ho visto uno creparsi da solo lasciato sugli scaffali di un negozio...
Se sta pieno di benzina, essa trasuda sempre leggermente attraverso la plastica, mantenendola elastica...
- idem per il carburatore, le guarnizioni si seccano, soprattutto quella conica della valvola a spillo che regola l'afflusso di carburante nella vaschetta: meglio che ci sia sempre un po' di benzina dentro. Ovviamente essa si degrada, quindi prima di rimetterla in moto la faccio scolare fuori tramite l'apposita vite.

[Anonymous_08/11/15 10:09]

Purtroppo la evo 4T è tutta particolare; il rubinetto è elettronico...per cui si chiude da solo, presumo.
Per quanto riguarda la vite di spurgo della vaschetta, beta ha fatto la genialata di metterla in posizione irraggiungibile dietro la marmitta. Per cui o smonto la marmitta ( che è un casinò) o non so...provo a rovesciarla e vedere se esce da qualche travaso. Che pelotas...
Cmq la moto era ferma da un paio di mesi, non di più. Ci manca che debba smontarla tutta per pulire un po' il carburatore.
Beta per il serbatoio non dovrebbe dare i problemi da te citati: è di alluminio...

[Anonymous_08/11/15 10:09]

Oggi ho fatto un' altra prova di accensione. Risultato: qualche pedalata ed è partita, all' iniziò con un borbottio incerto e un po' di fumo.
Poi è entrata in temperatura ed è ritornata con un bel minimo regolare. Il giro del quartiere un paio di volte e via di nuovo a nanna, aspettando tempo migliore.

[Salt]

in base alla mia esperienza con le moto vecchie...ci sono due ulteriori aspetti da considerare,
sulle moto vecchie e' meglio vuotare il carburatore perché la verde aggredisce i materiali e l'ianterno del carburatore (specie i dell'orto) diviene verde di ossido. Anche le guarnizioni vengono seccate dalla benzina verde.

Se si accende la moto ogni tanto bisognerebbe portare il motore in temperatura e fare in modo che la marmitta diventi bella calda cosi' da evacuare tutta la condensa. La condensa rimanendo fermaper settimane corrode i metalli.