[size=150]ATTENZIONE[/size]: oggi dalle 13:00 circa il forum sara' utilizzabile in sola lettura per operazioni di manutenzione. L'operazione dovrebbe durare alcuni minuti,

KTM freeride 250

Dubbi amletici per iniziare o ricominciare, ansie e timori, la ricerca infinita della Moto Perfetta… Se ci siete passati, tranquilli, siete in buona compagnia. Se necessario partite da qui per farvi un'idea
Avatar utente
angelofarina
Messaggi: 2544
Iscritto il: mar 10 mar, 2009 1:58 am
Località: Parma
Contatta:

KTM freeride 250

Messaggio da angelofarina » mer 11 gen, 2017 1:51 am

Strano che la KTM abbia deciso di montare batterie cosi' piccole.
E purtroppo se non han lasciato abbastanza spazio, anche usando quelle al Litio non si potrà avere molto di più.
Certo quelle della Skyrinc non sono di ultima generazione (LiFePO4), e quindi sono più ingombranti a parità di capacità.
Si potrebbe vedere se ci sta una X-Racer Lithium 2:
Ha 7 Ah e misura mm 113x70x85. Sulla mia T-ride ci sta giusta giusta...
Maggiori info qui:
http://www.samautoitalia.com/uploads/ca ... xracer.pdf

Comunque ribadisco che una batteria al Litio non si deve scaricare da sola, e se lo fa, vuol dire che c'è dispersione: per cui o la si elimina, o si mette un sezionatore (ad esempio la vecchia chiave). La soluzione del mantenitore è solo una pezza...
Nessun contakm perde il conteggio dei km se si scollega la batteria, ci mancherebbe altro... Avremmo gli usati tutti a km 0...

sapphire
Messaggi: 2642
Iscritto il: ven 21 dic, 2007 9:29 pm

KTM freeride 250

Messaggio da sapphire » mer 11 gen, 2017 9:54 am

La batteria al litio per la KTM 250 2 tempi esiste, marca Skyrich mod. HJTZ7S-FP-SWI del costo di ca 60/70 euro
Le batterie al litio non hanno autoscarica o quasi. Il quasi significa che hanno un autoscarica minima di circa 1% al mese che può essere maggiore in funzione della temperatura o qualità del prodotto.
Concludendo,non pensate che avendo una batteria al litio mettete in moto senza problemi dopo un fermo di 6 mesi,autoscarica seppur minima ed assorbimenti dell'elettronica possono ridurre sensibilmente la carica della batteria.

Avatar utente
angelofarina
Messaggi: 2544
Iscritto il: mar 10 mar, 2009 1:58 am
Località: Parma
Contatta:

KTM freeride 250

Messaggio da angelofarina » mer 11 gen, 2017 10:42 am

La mia 1VJ, con su una X-racer 11, è partita al primo colpo quest'estate dopo 10 mesi di fermo e senza alcuna ricarica...
La X-racer ha l'indicatore di carica a LED, e la dava ancora all'80%.
Ovviamente la mia moto ha assorbimento parassita inferiore ad 1 microAmpere, (dunque non misurabile con un normale multimetro), come dovrebbe essere sempre!

La Skyrinch che hai indicato ha esattamente le stesse dimensioni della X-racer 2, e circa la stessa capacità (6Ah, che non è male, se quella al Pb originale ne aveva solo 3).
Dai dati tecnici sembra un ottima batteria per moto, con una grandissima corrente di spunto (150A)...
Ed è in effetti una LiFePO4, quindi è dell'ultima generazione.
Dovrebbe essere perfettamente adeguata ad avviare un motore 250cc 2T, anche per una ventina di tentativi e più.
Se cosi' non è, allora c'è una dispersione, poche balle...

sapphire
Messaggi: 2642
Iscritto il: ven 21 dic, 2007 9:29 pm

KTM freeride 250

Messaggio da sapphire » mer 11 gen, 2017 7:57 pm

Quindi la tua batteria al litio dopo dieci mesi segnava ancora 80% della carica ovvero si è scaricata ogni mese del 2% Penso che ti puoi ritenere soddisfatto. Ci sono moto che se non hanno la batteria carica al 90/100% non si avviano perchè è ben diverso avere 80% di carica da una batteria da 12 ampere da un 80% di carica da una batteria da 3 ampere.
Per rientrare in argomento: Ho appena sentito Husale, mi ha riferito che le nuove Ktm Freeride 250 2t escono di serie con la batteria al litio con maggiore capacità rispetto alle vecchie versioni. Molto divertente questa moto, Husale non farmela provare più altrimenti la compro.

Avatar utente
angelofarina
Messaggi: 2544
Iscritto il: mar 10 mar, 2009 1:58 am
Località: Parma
Contatta:

KTM freeride 250

Messaggio da angelofarina » gio 12 gen, 2017 3:50 pm

La differenza è fra avere una batteria carica anche solo al 50% al Litio, ed una al 50% al Piombo.
Una batteria al Litio non cala di corrente man mano che si scarica, dà sempre i sui 150A anche se è al 10%. Poi al tentativo successivo è morta...
Invece una al piombo dà la sua max corrente (circa 80A, non 150) quando è al 100% di craica, ma man mano che si scarica, ne dà sempre meno. Quando è al 50%, è ormai in grado di erogare una corrente assai scarsa, forse 30A...
Sul fatto che la mia fosse "davvero" all'80% dopo 8 mesi di fermo-moto non c'è da crederci davvero troppo, l'indicatore dai carica a LED della X-racer è una cosa un po' approssimativa.
Rimane il fatto che come ho toccato il pulsante... BRUUUM!

sapphire
Messaggi: 2642
Iscritto il: ven 21 dic, 2007 9:29 pm

KTM freeride 250

Messaggio da sapphire » ven 13 gen, 2017 1:07 pm

Non si mettono in dubbio le maggiori performance di una batteria al litio rispetto ad una al piombo bensì dell'assenza totale di autoscarica che, come tu stesso ai potuto constatare anche se minima è comunque presente e va sommata alla minima scarica causata dallo strumento digitale, se poi consideriamo che le batterie per moto come la KTM freeride 250 spesso sono dimensionate al minimo e di bassa corrente ( non certo da 150 ampere ) non c'è nessuna certezza di avviare la moto dopo 8/10 mesi senza problemi soltanto perchè si ha una batteria al litio.

Salt
Messaggi: 13
Iscritto il: mar 27 dic, 2016 11:16 am

KTM freeride 250

Messaggio da Salt » ven 13 gen, 2017 1:27 pm

per quel che ne so, conta moltissimo la temperatura a cui si tenta l'avviamento. Mettere in rotazione un motore fermo richiede piu' sforzo a
- 5 piuttosto che a +20.
Anche il tipo di costruzione della batteria e' importante.
Mi spiego meglio: La corrente richiesta alla batteria durante l'avviamento non e' costante.
Al primo istante e' richiesta tutta la capacita della batteria per lo spunto (quasi su un cortocircuito).
Il motore e' fermo e va messo in rotazione. In questa prima fase anche se la tensione cala di 3 o quattro volt non e' poi un grosso problema.
Dopo qualche decimo di secondo la corrente richiesta diminuisce progressivamente di molto, fino a stabilizzarsi una volta raggiunta la velocita' di lancio del motore. In questa fase e' importante che la batteria riesca a mantenere la tensione nominale. E' infatti questa tensione la responsabile della velocita' di rotazione del motore.

Insomma servono batterie con bassa resistenza interna e capaci di resistere al tempo senza solfatare o degradare troppo le caratteristiche di progetto.

Avatar utente
angelofarina
Messaggi: 2544
Iscritto il: mar 10 mar, 2009 1:58 am
Località: Parma
Contatta:

KTM freeride 250

Messaggio da angelofarina » ven 13 gen, 2017 5:45 pm

sapphire ha scritto:Non si mettono in dubbio le maggiori performance di una batteria al litio rispetto ad una al piombo bensì dell'assenza totale di autoscarica che, come tu stesso ai potuto constatare anche se minima è comunque presente e va sommata alla minima scarica causata dallo strumento digitale, se poi consideriamo che le batterie per moto come la KTM freeride 250 spesso sono dimensionate al minimo e di bassa corrente ( non certo da 150 ampere ) non c'è nessuna certezza di avviare la moto dopo 8/10 mesi senza problemi soltanto perchè si ha una batteria al litio.
La Skyrich mod. HJTZ7S-FP-SWI di serie sulle nuove KTM ha davvero una corrente di spunto di 150A...
E se uno la scollega (con un sezionatore, o semplicemente staccando i fili) ti garantisco che dopo 8 mesi parte al primo colpo!
Certo se la si lascia collegata ad un impianto elettrico fatto coi piedi che disperde, è ovvio che già dopo 2 settimane è scarica.
E questo fa MALISSIMO alle batterie al Litio, è l'unico modo di distruggerle, se no durano anni ed anni, visto che fanno quasi 2000 cicli di ricarica...
Occorre ricordare anche un altro fatto. Le batterie da moto hanno tecnologia LiFePO4, che garantisce di disporre di una notevolissima dose di energia sotto forma di brevi spunti di corrente molto forte. Ma è una tecnologia poco adatta ad erogare una debole corrente per lunghi periodi, per tale uso meglio sarebbero le LiPo. Quindi, se la batteria della KTM ha una capacità di 6 Ah, tale valore consente almeno una trentina di tentativi di avviamento, quando carica al 100%. Ma se uno gli attacca un lumino da morto sempre acceso, quelli che "sembravano" 6Ah con tanti breve scariche di parecchie decine di A si riducono a 3 o forse solo 2 Ah, perchè la batteria LifePO4 non "rende" erogando una debole corrente costante nel tempo...
Quindi, se la moto sta ferma a lungo ed il circuito della stessa ha un debole assorbimento di corrente, meglio staccare la batteria (ammesso che sia facile, perchè mi risulta che sulla Freeride la batteria è in posizione assai infelice).
Per cui consiglio ancora una volta un bel sezionatore, che fa anche da antifurto...

Avatar utente
angelofarina
Messaggi: 2544
Iscritto il: mar 10 mar, 2009 1:58 am
Località: Parma
Contatta:

KTM freeride 250

Messaggio da angelofarina » ven 13 gen, 2017 5:51 pm

Salt ha scritto:per quel che ne so, conta moltissimo la temperatura a cui si tenta l'avviamento.
Sul discorso degli attriti, e sulla difficoltà di vaporizzazione della benzina, sicuramente la bassa temperatura non è favorevole. Ma in realtà l'avviamento a freddo è storicamente difficoltoso più che altro perchè le batterie al piombo (ma anche quelle al gel) soffrono terribilmente le basse temperature, al punto che quando c'è molto freddo si consiglia di accendere i fari per un minuto per far scaldare la batteria, poi spegnerli ed avviare il motore...
Il bello delle batterie al litio, invece, è che non risentono minimamente della temperatura!

sapphire
Messaggi: 2642
Iscritto il: ven 21 dic, 2007 9:29 pm

KTM freeride 250

Messaggio da sapphire » ven 13 gen, 2017 5:54 pm

Esattamente, al primo istante la corrente è massima, specialmente se il pistone si trova in fase di compressione. Suggerisco (ove presente ) di azionare la leva di avviamento più volte prima di avviare con il bottoncino. Avviare con il pistone in fase di discesa richiede minore potenza di quando si trova in fase di compressione. Certo con le basse temperature lo sforzo è maggiore,abbiamo una maggiore densità dell'aria ed un olio meno fluido inoltre le batterie soffrono le basse temperature in particolare quelle al piombo.

Rispondi