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ergonomia Beta Alp 4.0

Trail, ovvero motociclette da sentiero, o dichiaratamente da motoalpinismo. Sono moto non estreme, semplici e robuste, mettono subito a loro agio anche i meno esperti grazie a potenze limitate e selle basse. Economiche e bisognose di poche cure, spesso spartane, sono sicuramente lontane dalle mode, ma vicine allo spirito di questo forum
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Gabor
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Messaggio da Gabor » ven 07 nov, 2008 3:55 pm

Mi sono quasi deciso all'acquisto del Beta Alp 4.0 nuovo (quindi in versione 2007-2008). Non l'ho però mai poturo guidare; ho solo fatto prove statiche di seduta sulla moto, in negozio.
Io sono alto 1,75 m. Chiedo a chi già ce lo ha, come ci si trova nella guida in piedi (ho letto sulla prova di "Fuori", ma era la prima versione dell'Alp, che il manubrio è un po' basso, e pertanto non molto comodo in piedi), e nella guida seduti, su asfalto, ovvero se la distanza sella-pedane obbliga le gambe ad una angolatura troppo spinta.
Per il manubrio basso si può ovviare con dei risers, a condizione di trovarli! Per la seduta, ovviamente non vi ritroverò la comodità del Transalp, ma mi serve capire se sono fattibili trasferimenti filati, anche autostradali, di almeno 150 km per raggiungere le zone dei percorsi "off" (arrivando ancora abbastanza fresco!).
In ogni caso, moto da enduro con caratteristiche di versatilità migliori non ne ho trovate.

Grazie a chi ha voglia di rispondere.
GABOR

"Endurance: l'incredibile viaggio di Shackleton al Polo Sud"

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yoshi
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Messaggio da yoshi » ven 07 nov, 2008 5:41 pm

ho molti amici con la 400 alti su gli 1,80 e guidano sovente in piedi senza lamenti.Io sul 200 ho dovuto cambiare manubrio sostituendolo con uno a piega alta e inoltre aggiunto 2 raiser .Poi ho tolto le gomme dalle pedane.
cosi sono solo "poco" sacrificato quando guido in piedi.sono alto 1,83.
Quando avevo la sherco450 era anche peggio ,poi più di tanto non puoi rialzare il manubrio con i riser senza sostituire i fili e il cavo freno :D

sapphire
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Messaggio da sapphire » ven 07 nov, 2008 7:07 pm

Come dice yoshi ti consiglio solo un manubrio con una piega leggermente più alta (in ergal) ed eviti di aumentare il peso con i raiser e il manubrio originale in ferro. 150 chilometri sono tanti per una moto senza alcuna protezione aereodinamica rischi di stancarti e sicuramente non sono da farsi spesso,comunque la moto li fa tranquillamente se lasci i rapporti originali a velocità di 110 senza problemi. Se devi fare lunghi trasferimenti credo che non ci siano alternative,ho provato altre moto da fuoristrada ma per trasferimenti così lunghi vanno tutte malissimo,viaggiano al limite del fuorigiri,sono scomodissime non tengono la strada e stancano tantissimo.Quando facciamo trasferimenti autostradali devo sempre aspettare le varie ktm,yamaha e honda che arrancano dietro e non possono tenere medie autostradali così elevete per lungo tempo.Ho provato anche la tua transalp e posso dire che è veramente comoda per questo genere di trasferimenti, cambiando noterai un notevole peggioramento in tal senso.

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Gabor
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Messaggio da Gabor » ven 07 nov, 2008 7:34 pm

sapphire ha scritto:..........Ho provato anche la tua transalp e posso dire che è veramente comoda per questo genere di trasferimenti, cambiando noterai un notevole peggioramento in tal senso.
Ci mancherebbe; il TA è una moto turistica, non una vera fuoristrada. Il fatto positivo è che non cambio il Transalp! Lo affianco :lol:

Grazie a entrambi per le rispsote.
GABOR

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Re: ergonomia Beta Alp 4.0

Messaggio da Xerrista » ven 07 nov, 2008 9:11 pm

Gabor ha scritto:trasferimenti filati, anche autostradali, di almeno 150 km per raggiungere le zone dei percorsi "off" (arrivando ancora abbastanza fresco!).
se devi fare 150 e + km ad andare, fuoristrada epoi tornare ripercorrendo gli stessi km ..
Buon viaggio ! :shock:
ne riparliamo la seconda volta :wink:
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massimiliano
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Messaggio da massimiliano » ven 07 nov, 2008 9:24 pm

Ti consiglierei x i lunghi tragitti, un mezzo di supporto o un furgone o un più economico carrello, magari portatutto, così può sempre venire buono in qualsiasi occasione.

Trasferimenti lunghi con moto da fuoristrada (dico fuoristrada) non sono mai piacevoli.


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Giantarlo
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Messaggio da Giantarlo » ven 07 nov, 2008 9:27 pm

certo che fare 150 km andare e 150 a tornare... :roll: ...ma poi ti rimane il tempo (e la voglia) di fare off?
Domenica mattina sono stato fuori 4 ore ed ho percorso 75 km di cui 70 in off 8) ...sono tornato cotto come una mela al forno. :?
secondo me conviene organizzarti con un mezzo di trasporto, anche a noleggio,può bastare anche un Doblò Fiat, ci và giusta giusta :)
se hai una Transalp (io ho una Varadero) scordati le comodità che hai con essa, sono due cose completamente diverse.

cmq complimenti per l'acquisto :wink:
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Gabor
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Messaggio da Gabor » lun 10 nov, 2008 12:22 pm

In effetti sabato ci sono stato seduto un po' sopra (in negozio, da fermo). E sto ritornando sui miei passi. Negli anni passati mi sono fatto un paio di volte, pur senza allenamento, il giro dell'Assietta (val di Susa) in giornata (circa 50 km di off "abbinati" a 350-400 di asfalto tra autostrada e statali.
Con il Transalp è un'avventura fattibile (un po' cotto in serata, ma contento). Con l'Alp temo proprio che non lo sarebbe.
Forse sarebbe più adatta per le mie esigenze un honda XR (400?), un DR-Z o anche un più economico e stradale Dominator o XT.

Mediterò ancora un po'.
Dell'Alp 4.0 mi è sembrato veramente basso il manubrio, rispetto alla sella. Anche se non lo prenderei perchè troppo costoso ed alto da terra, tanto per citare un'enduro dual sport, in sella mi sono trovato meglio seduto sul Husqvarna TE 610 ie.

Saluti.
GABOR

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simon
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Messaggio da simon » lun 10 nov, 2008 9:22 pm

Le motociclette che hai nominato non sono buone per tutta quella strada..Puo darsi meglio di tutte la dominator ma poi quale offroad devi fare con quel piombo di dominator.Levaci mano.

luftwaffe
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Messaggio da luftwaffe » gio 13 nov, 2008 7:32 pm

Temo che dalla Alp ti aspetti troppo.....
Io sono alto 180 cm e la guida in piedi mi risulta poco agevole per due motivi se la confronto con la KTM 300 che ho : la prima è che il manubrio è basso e sostanzialmente studiato per stare seduti, la seconda è che la bassa altezza da terra della sella ti costringe ad uno sforzo ogni volta che da seduto ti metti in piedi. Con le moto a sella alta la posizione di partenza è piu' favorevole (ginocchia meno piegate) e il caricamento che devi fare di quadricipiti e addominali nettamente inferiore.
Alla trentesima volta che lo fai l'acido lattico va a fiumi.....
Fare poi 300 km di asfalto con la Beta non solo è scomodo ma anche dannoso al portafoglio ! quando ti dura un tassellato ? 2 uscite...nulla piu'...
Direi di riposizionare le aspettative sulla Betina : una tranquilla motoretta da scampagnata (anche hard se si va piano) in provincia.
Non correre mai piu' forte
di quanto il tuo angelo custode possa volare

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