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Moto da trial "elettrica"

Uno sguardo al domani, da costruire oggi. Comiciamo a raccogliere informazioni, opinioni e idee, cercando di capire quello che succede e se possibile contribuire a definire i contorni della moto che verra'.
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nolimit
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Messaggio da nolimit » ven 02 apr, 2010 11:20 pm

si, il rumore non è molto differente da quello, per quanto il 2-1 come scarico ovviamente ha un sound che non è quello di quel 2-2
Il denominatore comune è il sottofondo del fischietto dell'iniezione, oltre ovviamente al fatto che gli scoppi sono molto più frequenti e ravvicinati. Poi per imbonirti potrei dire che somiglia molto di più a un 2 tempi :P

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Messaggio da VALCHISUN » ven 02 apr, 2010 11:47 pm

Allora sono gia' piu' "contento".... 8)
Ma anche nel motard, avevo visto l'anno scorso la prova di Mondiale al kartodromo di Busca, vicino a Cuneo, e c'era Van Der Bosch che andava da "spavento" con l'Rxv 550 e non faceva nemmeno la meta' del "casino" delle altre monocilindriche, ultimamente il motard ha perso moltissimo in spettacolarita' perche' non derapano praticamente piu' ne' in entrata ne' in uscita di curva, e diventato "noioso", c'e' solo piu' Bussei (uno dei tanti parenti della famiglia Agnelli), che guida il motard come se fosse una moto da velocita', mettendo il ginocchio a terra, invece della gamba in avanti...

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Messaggio da carlo » mar 06 apr, 2010 3:28 pm

nolimit ha scritto:so per certo che un 4T ha una propagazione molto superiore a un 2T, per cui arriva più lontano. sarà un discorso di frequenza, immagino
suppongo che lo spettro di frequenza del suono di scarico sia centrato intorno a una frequenza
determinata dagli scoppi del motore per cui, a parita' di giri, un 2T ha frequenza doppia rispetto a un 4T.
Spannometricamente, un suono ad alta frequenza si propaga bene in linea retta ma ha difficolta' in ambienti con ostacoli,
come puo' accadere in montagna (alberi, creste dei monti, ...), situazioni in cui un suono a bassa frequenza riesce a
propagarsi piu' efficacemente.

[Quark] Questa caratteristica determina la frequenza del bramito nei cervidi. Nelle specie che vivono
in ambienti aperti (tipo il wapiti del Nord America) il bramito e' molto acuto, mentre nelle specie
che vivono in ambienti montani caratterizzati da spazi molto chiusi il bramito e' molto piu' cupo. Ad
esempio il bramito del cervo sardo e' un incrocio tra un ruggito e il verso di un bevitore di birra o
altre bevande gassate :lol: :wink:
I piu' curiosi possono ascoltare il bramito del wapiti sul sito inglese di Wikipedia.
nolimit ha scritto:Poi per imbonirti potrei dire che somiglia molto di più a un 2 tempi :P
un bicilindrico ha uno scoppio ogni giro dell'albero motore, non sorprende quindi che abbia un suono piu'
simile a quello di un 2T 8)
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Messaggio da nolimit » mar 06 apr, 2010 3:45 pm

Quella dei bramiti non la sapevo, ora non mi rimane che andarmi a sentire il wapiti su Wikipedia :lol:
Però il principio è quello che avevo ipotizzato.
Lo stesso concetto di "espansione" del 2T dopotutto non vale solo per i gas ma anche per la funzione armonica, suppongo. Non slo per la forma ma anche per i materiali strutturali e per il modo in cui sono riempite.

Non trovo nessun filmato della 5.5 con scarico post-2007. Vuol dire che se interessa la registrerò... :roll:

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Messaggio da Osvaldo » mer 07 apr, 2010 6:13 pm

nolimit ha scritto: Lo stesso concetto di "espansione" del 2T dopotutto non vale solo per i gas ma anche per la funzione armonica, suppongo. Non slo per la forma ma anche per i materiali strutturali e per il modo in cui sono riempite.
:
interessante questo discorso, bisognerebbe intervenisse angelofarina,
chi piu' esperto di lui su cose acustiche e affini...

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Messaggio da angelofarina » lun 12 apr, 2010 11:59 pm

Beh, ci sono due fattori da considerare: il primo e' la frequenza, piu' e' alta (quindi 2T o policilindriche con scarico "n-in-1"), minore e' la propagazione in distanza, sia per la minore capacita' di scavalcare o attraversare ostacoli, vegetazione, etc., ma anche in campo libero, per via dell'asorbimento dell'aria stessa, che cresce con il quadrato della frequenza...
Il secondo fattore e' il ciclo di funzionamento del motore: in un 4T, per massimizzare le prestazioni lo scarico deve essere il piu' "aperto" possibile, anzi, addirittura deve tendere a "tirare fuori" i gas di scarico, con forma tipo "tromba", che porta ad un ulteriore aumento della pressione sonora irradiata.
Viceversa, su un 2T, lo scarico deve fornire una onda di contropressione che torni verso il motore, andando a tappare la luce di scarico nel momento opportuno (quando il postone sta risalendo), per evitare la fuoriuscita di benzina e aria fresca. Quindi lo scarico del 2T e' progettato per "ributtare dentro" gran parte dell'energia sonora liberata al momento dell'apertura della luce di scarico, e cio' che viene ributtato dentro non va a far casino fuori...
Entrambi i fattori concorrono a rendere i motori 2T in netto vantaggio come emissioni sonore rispetto ad un 4T di pari potenza..

Per concludere, comunque, non e' vero che i motori elettrici sono totalmente silenziosi: anzi, fanno un rumore piuttosto sgradevole dal punto di vista psicoacustico, un misto fra un fischio ed un ronzio, che in effetti "non piace"...

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Messaggio da nolimit » mar 13 apr, 2010 12:32 am

beh, come dire... "e la luce fu!" :lol:

Il rumore delle elettriche... figurarsi, non mi piaceva nemmeno sulle Policar :roll:

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Messaggio da carlo » mar 13 apr, 2010 6:50 pm

angelofarina ha scritto:policilindriche con scarico "n-in-1")
avrei giurato che il tipo di scarico non avesse influenza sulla frequenza. Anche con tutti gli scarichi
separati, non dovresti avere, a sufficiente distanza dalla moto (rispetto alla lunghezza d'onda), la stessa
frequenza di un n-in-1?
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Messaggio da angelofarina » mar 13 apr, 2010 11:27 pm

carlo ha scritto:
angelofarina ha scritto:policilindriche con scarico "n-in-1")
avrei giurato che il tipo di scarico non avesse influenza sulla frequenza. Anche con tutti gli scarichi
separati, non dovresti avere, a sufficiente distanza dalla moto (rispetto alla lunghezza d'onda), la stessa
frequenza di un n-in-1?
Il problema e' appunto la lunghezza d'onda, che cala con la frequenza. Ad alti numeri di giri, se hai uno scarico a destra ed uno a sinistra, succede facilmente che i punti di emissione sonora distino fra loro parecchie lunghezze d'onda, e quindi addio raddoppio di frequenza... Con un 2 in 1, invece, il raddoppio di frequenza e' assicurato a qualunque regime ed in qualunque direzione...
Non e' che allontanandosi i segnali dei due scarichi tornino in fase, in generali essi intrerferiscono, in certe direzioni si posono addiittura cancellare l'un l'altro, ma in altre direzioni arrivano in sincrono, e quindi li senti forte il doppio e con una frequenza pari a quella di un mono anziche' un bicilindrico...

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Messaggio da Anonymous_22/02/12 18:51 » ven 25 ott, 2013 1:57 pm

Volevo chiedere se è valido il discorso di direzionare con una curvatura lo scarico verso il terreno...e se si perdono o aumentano le prestazioni del mezzo...

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