Il piu' delle volte, nel brutto, la sella e' un ostacolo che intralcia la guida, quindi e' DISFUNZIONALE. Per quello deve essere piu' bassa e piu' snella che si puo', che non stia nei piedi...Osvaldo ha scritto:io non ho capito una cosa, ma voi reputate la sella FUNZIONALE alla
guida o solo COMODA?
Pero' un minimo di sella deve esserci, per i trasferimenti stradali, per i centri abitati (ricordiamoci che su strada la guida in piedi E' VIETATA!), e per quando, in situazione di emergenza, si deve caricare un passeggero (rimasto a piedi, etc.)...
Sia nella guida enduro che in quella trial, si dovrebbe star sempre in piedi, quindi la sella conta poco, ci da' solo fatsidio quando vorremmo abbassarci (ad esempio per passare sotto i tronchi rovesciati) e lei e' li' che ce lo impedisce.....
A parte l'altezza della sella, comunque, si deve ragionare su tutte le quote (e le lunghezze) in rapporto alle "dimensioni" del guidatore. E, a parita' di altezza, c'e' chi ha gambe lunghe e busto corto, e viceversa...
E' inevitabile dunque che cascuno di noi abbia le proprie "quote ottimali", cui purtroppo molte moto validissime non corrispondono.
In alcuni casi si possono fare modifiche (manubri di varie pieghe, risers, sfilaggio steli forcella, modifica sospensione posteriore, etc.).
Io sono abbastanza fortunato, (1.78, rapporto gambe/tronco "normale"), quindi di solito le moto mi van bene cosi' come sono. Ovviamente non le enduro racing ultime, che son troppo alte... Ma gia' vedo mia moglie (che pure non e' mica bassa, e' 1.72), lei le gradisce leggermente piu' basse di come van bene a me. E i miei figli, quando erano bambini, ovviamente richeidevano moto adeguatmente "ridotte"...
Questa discussione ha poco senso, se non si riscala tutto alle "misure" del singolo pilota...