Infatti, si tratta di filosofie diverse ed ognuna ha la sua. Si tratta di non condividere, certo non di denigrare
Personalmente parto da un concetto chiave.
Analizziamo "Supertenere", visto che il tema è questo.
Questa è quella che ho avuto
Questa è la versione odierna
Cosa notiamo? A colpo d'occhio un telaio mutuato da una Touring e un motore di uguale vocazione finanche nella posizione e distribuzione dei pesi.
Una ciclistica che non nasce per il lavoro duro ma per essere gestibile nel quotidiano.
Una serie di allestimenti a contorno che danno una aria adventure ma in realtà sono funzionali agli spostamenti urbani ed al fuoriporta.
In sostanza, la mia discutibile opinione personale è che si sia usato un nome che richiama il mito del raid e dell'avventura per far sì che la possano vivere in modo umano anche le generazioni odierne di motociclisti. Ricalcando e richiamando in modo più o meno palese quelle che sono le caratteristiche che hanno reso vincenti altri modelli concorrenti.
Per come la si può vedere a livello obiettivo, una tuttofare da vivere a 360°, per la mia soggettività talebana, un insieme di plastiche che serve a far numeri in budget e non sul campo.