nolimit ha scritto:
Non ho capito la procedura per il cambio catena, ma quel che conta è il risultato
volevo fare io!
ci tenevo a diventare ... ma che volevo diventare? Boh, non so, forse una che si arrangia? ma per favore! non sono riuscita a togliere il fermo della falsamaglia, lo spessore è schifosamente infimo e per una che quando pianta un chiodo deve battere con il martello una ventina di volte per riuscire a prenderlo almeno due riuscire a centrare quel piccolo gradino ... insomma che mi frega degli altri passaggi se mi blocco al numero uno?
Beh almeno mi sono sporcata le mani per mettere in sede quella nuova, mio figlio ha segnato con un pennarello dove tagliare la catena, poi la ho tolta (la ho tolta io eh, e tutta da sola!!
) quindi con un dado alto per tenere alzata da terra la maglia e con un bulloncino e martello il figlio ha separato la parte di catena che non serviva, quindi mi sono ulteriormente impiastricciata (che schifooo) per agganciarla al pigone e trascinarla nuovamente sulla corona e quì ... ... ... zacchete sono riuscita a mettere il fermo che ha saldato la catena in posizione: e vaiiiiiiiiiiiii (applausi siore e siori, non risparmiatevi!
) però ai puntini di sospensione il figlio ha svitato il bullone della ruota che non mi ricordo nemmeno più con che numero di chiave, ha regolato la tensione e ha fermato nuovamente il tutto ... ma che me frega che sono sempre li ferma al punto uno con la catena vecchia!
tutto sommato la "cosa" è liberatoria perché ho fatto mente locale di quel che debbo portarmi al seguito:
nulla! al massimo chiave e candela (con lo straccio per non prendere scottature) al punto uno se per caso ho problemi con la catena parcheggio, mi prendo la borsetta e me ne vado a piedi così dicasi per altre possibili complicazioni quali forature o guasti al motore.
Uscite: per le vie che mi piacciono molto solo in compagnia perché li di solito il cell non prende e perché basta un acquazzone per farmi trovare sorprese, per quelle qui intorno a me posso da sola vuoi perché il segnale c'è vuoi perché le vado a vedere prima e scelgo quelle che sento essere nelle mie capacità e questo non vuol dire che anche se facili non siano per me impegnative, non è un gioco, faccio sul serio: questa avventura è mia, non debbo dimostrarvi che sono brava, non debbo farvi credere che ho coraggio perché non solo sono una frana e me la faccio sotto dalla paura ma so benissimo che mai diventerò brava e corraggiosa, mai saprò fare quel che fate voi e nemmeno lo voglio debbo solo coronare un mio sogno, raggiungere una meta che per la prima volta non è statica, il sasso che oggi mi ha fatto appoggiare la moto domani non mi fregherà più ma il percorso che ho fatto oggi solo ieri non avrei creduto di poterlo fare, per la prima volta la strada prende un significato diverso per la prima volta è la via che conduce a me, sono io di fronte a me stessa senza menzogna e senza alcun ostacolo mi leggo fino in fondo, mi accompagno senza essere in sfida, senza impazienza mi spingo o mi attendo, l'unica cosa che non avevo previsto è che su certi percorsi mi debbo rassegnare ad essere in compagnia ma per il resto è meraviglioso, no di più: mamma che emozione, non vorrei finisse mai
un'altra cosa debbo dire: siete semplicemente stupendi, non vi scorderò mai
Uccia, da bere!
A mio più modesto parere alcune "Donne" dovrebbero fare un "attimino" di pratica prima di "scrivere" certe "sentenze ingiuste" ...