ho la fortuna di conoscere lele che ha un amico di un parente di un suo lontano cugino che vive su una proprietà di 50000000 di ettari e ci lascia scorrazzare liberamente a patto che poi una domenica al mese andiamo a far pascolare le vacche.
eccoci allora partire per la sua proprietà dove scorrono fiumi, ci sono laghi e tanti animali, avrete capito che sto parlando della patagonia.
qui lele si dimentica che il suo cavalletto nel fango sprofonda e fa cadere la moto.
tentativo di passaggio non riuscito
poi però.......
delle oche si divertono nel lago
poi prendono confidenza e si avvicinano
poco prima di questo punto perdiamo la strada e ci inoltriamo in un bosco discesoso e fittissimo, alla fine c'era un muro di più di un metro. non vi dico le imprecazioni che abbiamo tirato.
non abbiamo fatto foto eravamo troppo impegnati.
più avanti troviamo una salita piena di fango abbastanza ripida, anche se dal video non sembra.
devo farla due volte per raggiungere la cima mentre lele se la cava egregiamente
per oggi basta, abbiamo finito.
come sempre personaggi, luoghi, moto, fango, imprecazioni sono frutto della mia mente malata.
