[size=150]ATTENZIONE[/size]: oggi dalle 13:00 circa il forum sara' utilizzabile in sola lettura per operazioni di manutenzione. L'operazione dovrebbe durare alcuni minuti,

Frizione Rekluse...conviene?

Dicesi manutenzione l'insieme di tutte le attività "volte a mantenere o a riportare una entità in uno stato in cui possa eseguire la funzione richiesta" (norma UNI EN 13306). Che cosa facciamo noi per garantire che le nostre beneamate entità svolgano al meglio la funzione richiesta, che poi sarebbe scarrozzarci in allegria e sicurezza?
Rispondi
husale
Messaggi: 85
Iscritto il: dom 09 mar, 2014 11:51 pm

Frizione Rekluse...conviene?

Messaggio da husale » lun 03 ago, 2015 10:56 pm

Ciao a tutti, qualche tempo fa ho avuto modo di provare (purtroppo solo per pochi metri e su strada asfaltata) una bellissima KTM Freeride 350 m.y. 2015 accessoriata veramente di tutto, inclusa la frizione automatica della Rekluse. Che dire?! Ne avevo sentito parlare ma non avevo presente in cosa si traducesse nella pratica. Mettere la prima e (senza accelerare) lasciare di botto la frizione e vedere la moto ferma mi è sembrato proprio strano! Già mi immaginavo su una pietraia con il manubrio ben stretto tra le mani ed impegnato solamente a dosare il gas.
Non avendo avuto modo di provare la medesima moto con la frizione originale non sono stato in grado di farmi una idea se con la Rekluse la frizione ha perso in termini di modulabilità e progressività nell'attacco.
Inoltre non mi è chiaro come si potrebbe comportare la moto in certe situazioni quale uno stop improvviso su una salita (dove a volte mi capita di spegnere la moto con la prima inserita e lasciare che il freno motore mi aiuti a tenere ferma la moto). Di certo, specie per chi ama i 4 tempi, perdere il freno motore non fa proprio piacere (a me personalmente che ho difficoltà nella discese sapere di avere a disposizione un buon freno motore mi da maggiore tranquillità).
In definitiva la Rekluse è davvero un così valido all'aiuto nella guida in off specie per chi non è proprio un manico in senso assoluto? Oppure l'acquisto va valutato caso per caso in base alle caratteristiche del mezzo e del pilota?
Al momento se dovessi cambiare moto personalmente la mia scelta cadrebbe una Ktm Freeride 350 4t oppure su una Freeride 250 2t o Beta xtrainer 300 2t. Nel caso la Rekluse avrebbe più senso su una 4t oppure potrebbe fare al caso anche di un 2t come quelle sopra citate (dove peraltro sui 2t il freno motore è già molto scarso e pertanto la frizione automatica non stravolgerebbe più di tanto il carattere del motore)?
Se qualche fortunato ha avuto modo di sperimentare questo tipo di frizione sia su moto 4t che 2t sarei molto curioso di conoscere le impressioni.
Saluti.
:bye:

Avatar utente
angelofarina
Messaggi: 2544
Iscritto il: mar 10 mar, 2009 1:58 am
Località: Parma
Contatta:

Frizione Rekluse...conviene?

Messaggio da angelofarina » mar 04 ago, 2015 9:24 am

Io l'ho montata quasi subito sulla t-ride 250 (4T), per ovviare a due cronici difetti di questa moto:
- a bassissimi regimi, in salita, si spegne con lo "sciuf"
- ha solo 5 marce, non sufficientemente spaziate
Dopo aver montato la Rekluse la prima non serve assolutamente piu' a nulla, quindi ho potuto allungare parecchio i rapporti, ovviando alla mancanza della sesta marcia.
Inoltre in salita il motore non stalla mai, al limite ti pianti, ma il motore resta in moto...
Ci sono anche difetti, in particolare l'assenza di freno motore, che nella guida veloce e' un pregio, ma nelle discese difficili invece servirebbe (ovviamente su un motore che NON si spegne con lo sciuf).
La soluzione ottimale e' montare il levettino idraulico Magura per azionare il freno posteriore con la mano sinistra, cosa che consente di zampettare anche col piede destro in discesa. A detta di chi l'ha montato e' la soluzione definitiva! Io pero' ancora non l'ho fatto, anche perche' la T-ride la uso ormai poco..
Francamente sulle altre moto che ho non ho mai sentito il bisogno di una frizione automatica: i vecchi Fantic (200-250 cc 2T) hanno la capacita' di scendere di giri senza spegnersi davvero mai (anche se hanno meno coppia dei trial moderni, che in compenso strappano molto di piu' per cui i trialisti attuali son costretti a guidare con la frizione sempre mezza tirata). E le mie vecchie Yamaha 600 hanno un tiro ai bassi da trattore, mai avuto uno spegnimento con lo sciuf...
In conclusione, secondo me la Rekluse e' una grande invenzione per le 4T di piccola cilndrata, oppure per le 2T da enduro-racing, che sono vuote sotto.
Viceversa, per motori 4T di cilindrata appropriata (secondo me un 4T di meno di 500cc e' senza senso), oppure per un 2T da trial, la Rekluse non da' significativi vantaggi, mentre invece il levino del freno a manubrio potrebbe comunque essere utile, soprattutto per chi, come te e come me, ha piu' paura in discesa che in salita...
Il punto e' che di solito trovi il levino solo sulle moto con la Rekluse, ma in realta' si puo' montare benissimo anche senza...

husale
Messaggi: 85
Iscritto il: dom 09 mar, 2014 11:51 pm

Frizione Rekluse...conviene?

Messaggio da husale » mer 05 ago, 2015 12:04 pm

angelofarina ha scritto:Io l'ho montata quasi subito sulla t-ride 250 (4T), per ovviare a due cronici difetti di questa moto:
- a bassissimi regimi, in salita, si spegne con lo "sciuf"
- ha solo 5 marce, non sufficientemente spaziate
Dopo aver montato la Rekluse la prima non serve assolutamente piu' a nulla, quindi ho potuto allungare parecchio i rapporti, ovviando alla mancanza della sesta marcia.
Inoltre in salita il motore non stalla mai, al limite ti pianti, ma il motore resta in moto...
Ci sono anche difetti, in particolare l'assenza di freno motore, che nella guida veloce e' un pregio, ma nelle discese difficili invece servirebbe (ovviamente su un motore che NON si spegne con lo sciuf).
La soluzione ottimale e' montare il levettino idraulico Magura per azionare il freno posteriore con la mano sinistra, cosa che consente di zampettare anche col piede destro in discesa. A detta di chi l'ha montato e' la soluzione definitiva! Io pero' ancora non l'ho fatto, anche perche' la T-ride la uso ormai poco..
Francamente sulle altre moto che ho non ho mai sentito il bisogno di una frizione automatica: i vecchi Fantic (200-250 cc 2T) hanno la capacita' di scendere di giri senza spegnersi davvero mai (anche se hanno meno coppia dei trial moderni, che in compenso strappano molto di piu' per cui i trialisti attuali son costretti a guidare con la frizione sempre mezza tirata). E le mie vecchie Yamaha 600 hanno un tiro ai bassi da trattore, mai avuto uno spegnimento con lo sciuf...
In conclusione, secondo me la Rekluse e' una grande invenzione per le 4T di piccola cilndrata, oppure per le 2T da enduro-racing, che sono vuote sotto.
Viceversa, per motori 4T di cilindrata appropriata (secondo me un 4T di meno di 500cc e' senza senso), oppure per un 2T da trial, la Rekluse non da' significativi vantaggi, mentre invece il levino del freno a manubrio potrebbe comunque essere utile, soprattutto per chi, come te e come me, ha piu' paura in discesa che in salita...
Il punto e' che di solito trovi il levino solo sulle moto con la Rekluse, ma in realta' si puo' montare benissimo anche senza...
Ciao Angelo grazie per le indicazioni. La soluzione del levino del freno al manubrio proprio non la conoscevo. Molto ma molto interessante! Ho visto che se ne è già parlato in passato ma mi pare di capire che una soluzione di freno al manubrio che sia sufficientemente economica e soprattutto adattabile un po' a tutte le moto (io ho una Multiuso) nessuno l'abbia ancora sperimentata. Ho visto in rete che il kit freno a manubrio della Rekluse costa sui 309,00 euro e su impianto basico come quello della Multiuso sarebbe proprio una esagerazione (e per di più senza garanzia di una perfetta adattabilità)! Piuttosto che cercare soluzioni tecniche per facilitarmi la vita mi sa che mi tocca imparare a guidare... :D

Avatar utente
angelofarina
Messaggi: 2544
Iscritto il: mar 10 mar, 2009 1:58 am
Località: Parma
Contatta:

Frizione Rekluse...conviene?

Messaggio da angelofarina » sab 08 ago, 2015 9:17 am

LA Rekluse ed il freno a manubrio sono usati dai piu' grandi piloti in motocross ed in enduro, quindi non e' che diventando piu' bravi diventano accorgimenti tecnici superflui, casomai il contrario...
Comunque per il freno a manubrio e' fattibilissima una soluzione fai da te, almeno per gli impianti idraulici. Basta comprare una pompa freno da minimoto (ci sono sia destre che sinistre, ed a noi serve ovviamente sinistra), e poi il tubo in treccia ed i raccordi li vendono da qualunque ricambista freni...
L' unica diffcolta' e' fare poi uno spurgo ben fatto.

Rispondi